Ph. Ivan Ragozin/Unsplash
L’Italia si fregia del titolo di Bel Paese grazie al suo enorme patrimonio naturalistico: in pochi chilometri si passa dal mare alla montagna, dalla collina alla pianura punteggiata da campi coltivati. Bel Paese perché la sua tradizione gastronomica è varia, espressione di usanze tramandate da generazioni, nonché repertorio di piatti che arricchiscono l’accoglienza di cordialità e sapori autentici.
A tutto questo si aggiungono i centri abitati, piccoli e grandi, affacciati sul mare o situati nell’entroterra, dove la ricchezza di opportunità di ogni tipo rendono la visita stimolante e mai banale o noiosa. Per non parlare poi dei piccoli centri storici sparsi nei luoghi più ameni dello stivale, ma ugualmente interessanti, perché caratterizzati da una rara magia che difficilmente si può trovare altrove. Stiamo parlando dei borghi, che negli ultimi anni sono al centro di una vera e propria rinascita.
Anche la Sardegna ne è ricca: questa regione situata nel cuore del Mar Tirreno, nella cui eredità culturale sono ancora presenti le tracce della dominazione spagnola, spesso viene erroneamente associata esclusivamente al turismo balneare, trascurando invece il suo territorio interno ricco di fascino e mistero.
Aggius – Ph. Marco Alien/shutterstock
Il viaggio in traghetto: tra facilità nella prenotazione e comfort impareggiabile
Per raggiungere questa terra assolata, famosa per i misteriosi nuraghi, si può optare per una mini crociera a bordo di uno dei traghetti Sardegna.
Le compagnie di navigazione che ogni giorno servono le rotte più ambite e frequentate, contano sul servizio di navi sicure e capienti, capaci di trasportare persone e mezzi di trasporto. Un valido punto di riferimento per l’acquisto di un biglietto è la piattaforma di prenotazione online, ovvero un software che permette di gestire tutti gli aspetti del proprio viaggio in pochi clic e in una manciata di secondi.
Se la Sardegna è la regione scelta per la propria vacanza, sappiate che il punto di arrivo principale è Olbia. La cittadina in provincia di Sassari, sulla costa nord-orientale dell’isola, è attrezzata di un moderno porto per accogliere una cospicua quantità di turisti tutto l’anno; inoltre il comune è attrezzato per offrire alti standard di ospitalità, potendo contare sul servizio impeccabile delle numerose strutture ricettive presenti.
La Sardegna e i borghi tipici del territorio
La terra che ha dato i natali a personaggi noti come la scrittrice Michela Murgia e allo stilista di fama internazionale Antonio Marras è una miniera di sorprese, per chi vagabonda alla ricerca di luoghi magici e indimenticabili. Come detto la Sardegna non è solo spiagge esclusive e mare cristallino, ma anche un entroterra fantastico, punteggiato da borghi e riserve naturali che sembrano essere sospese nel tempo.
Se si è in possesso di un proprio veicolo, nonché un’auto a noleggio per il periodo di vacanza, si può optare di raggiungere Aggius, un gioiellino della Gallura. Si pensi che questo borgo conserva con affetto la tradizione del ricamo fatto a mano su scialli e abiti tradizionali, magistralmente svolto dalle donne più esperte del paese. Più a nord, sempre in direzione est, non si può trascurare un altro tipico borgo adagiato su una collina: stiamo parlando di Posada. Il suo nome significa ‘fermata’ e, non a caso, la tranquillità che lo contraddistingue è un invito a staccare la spina dalla frenesia quotidiana.
Posada – Ph. Diego Fiore/shutterstock
Procedendo invece verso l’entroterra, non si può trascurare una visita a Silanus: si fregia del titolo di borgo autentico d’Italia per l’armonia paesaggistica che lo caratterizza. Inoltre è stato al centro dell’attenzione mondiale per via dell’alto indice di longevità fra le persone. Sempre nel nuorese, vale la pena scoprire Oliena: anche questo piccolo paese è avvolto da un’atmosfera pacifica e silenziosa, l’ideale condizione per apprezzare una tranquillità fuori dal tempo e magari per assaggiare dell’ottimo pane carasau, che qui viene preparato secondo la più antica tradizione e conservato in apposite cassapanche di legno.
Pane carasau – Ph. tuna bites/flickr
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