Borgo del Trentino Alto Adige posto in Val di Tures, Campo Tures è suddiviso in alcuni sotto-quartieri tra i quali spiccano Molini di Tures (Mühlen), piccolo agglomerato di soggiorno, e Caminata (Kematen). Inoltre vi è Moritzen, il centro antico con la chiesa dedicata a San Maurizio. Lungo Campo Tures scorre il torrente Aurino. Nei pressi del paese si trovano le cascate di Riva (Reinbachfälle), che si possono visitare effettuando una leggera passeggiata in mezzo al bosco, partendo dal Bagno Winkel.
Mentre "Campo" è l'italianizzazione del tedesco Sand (che in realtà significa "sabbia, arena"), il nome "Tures" (Taufers) è attestato per la prima volta intorno al 1050-1060 come Tufres, Tuvers, Tufers, Touveres e Taufers, col significato di "burrone". Sand stesso è attestato nel 1410 come am Sant e nel 1439 come am Sandt in Tawffers, mentre il Tauferer Feld (piani di Tures) compaiono nel 1334 come Touvererfeld e nel 1360 come Taufferser feld. In definitiva la traduzione letterale di Sand in Taufers sarebbe "sabbia di Tures" che starebbe ad indicare che la zona era una piana alluvionale e che il torrente Aurino era solito allagare l'area.
La storia del paese è strettamente legata ai signori medievali di Taufers, il cui più noto rappresentante era Hugo von Taufers, il quale era legata in particolar modo a re Rodolfo I d'Asburgo. La casata era ligia alla chiesa e feudataria dei principi vescovi di Bressanone. Tra il 1908 ed il 1957 la località era collegata a Brunico attraverso la ferrovia Brunico-Campo Tures. Notevole è la residenza Neumelans, all'ingresso del paese, una costruzione tardo-rinascimentale del 1582-83, fatta erigere da Hans Fieger che era il giudice minerario della zona, e poi proprietà delle famiglie patrizie degli Zeiller, degli Ottenthal ed infine degli Schober. Dal 1989 è sede della Tauferer Musikwoche, manifestazione biennale di musica classica, ideata dal musicista cosentino Mario Russo e da lui diretta fino al 1993.
Presso il paese sorge uno dei più bei castelli dell'arco alpino, il castello di Tures (Burg Taufers), in cui si tengono molte mostre durante tutto l'anno, oltre alle visite guidate al castello. All'interno di esso nel 1972 vi venne girato il film "La più bella serata della mia vita" di Ettore Scola, protagonista Alberto Sordi, mentre nel 1999 furono girate alcune scene della fiction televisiva "Le ali della vita", con la regia di Stefano Reali. Due chilometri oltre l'abitato di Campo Tures, si trovano il centro sciistico Speikboden, che sorge lungo il fianco del monte Spico. Degli impianti di risalita fanno parte due cabinovie da otto posti e tre seggiovie da quattro posti, oltre ad altri piccoli impianti per principianti.
Per quanto riguarda l'artigianato, importante e rinomata è la produzione di mobili d'arte e di arredamenti tipici campagnoli.