Caramanico Terme: cosa vedere nel borgo, tradizioni e tipicità
La prima cosa da vedere durante una visita al borgo di Caramanico Terme è senza dubbio il suo centro storico.
Il centro del paese, con la sua architettura prevalentemente difensiva, porta le tracce della storia locale: è infatti possibile ammirare non solo l'antica cinta muraria che circonda il paese, ma anche le caratteristiche 'case mura', ovvero abitazioni costruite senza finestre verso l’esterno, proprio per evitare le incursioni nemiche.
Perdendosi lungo il borgo e attraversando le caratteristiche ‘ruelle’ (gli antichi vicoli di ciottolo e sassi), è possibile inoltre osservare i suggestivi scorci delle montagne e del parco naturale, con vedute panoramiche sull'Orfento.
Fra i gioielli da visitare nel centro del paese ricordiamo l'antica Abbazia di Santa Maria Maggiore, una 'chiesa-fortezza' dal maestoso portale gotico e caratterizzata dalla presenza - sulla facciata principale - di un pregiato altorilievo opera di Giovanni Da Lubecca. Da visitare anche il bel Palazzo del Municipio, situato in una costruzione Settecentesca nel cuore del centro storico.
Degne di nota sono anche la Chiesa di San Domenico, risalente al XIV secolo, con i suoi enormi leoni di pietra scolpiti nella roccia a custodire l’ingresso, e la Chiesa di San Nicola, particolare per la sua facciata riccamente decorata da putti, motivi vegetali e colonne.
Un elemento storico di pregio del centro sono anche le fontane, ad esempio Fonte delle Terme, opera del 1927, che si affianca alle altre bellissime fonti quattrocentesche che impreziosiscono il centro del paese.
Una curiosità: da una di queste sorgenti, nota come “Fonte del Pisciarello”, sgorga un’acqua potabile famosa - come si può dedurre dal nome - per le sue spiccate proprietà diuretiche.
Per chi è interessato alla storia naturale del territorio, un'ottima tappa è il Museo Naturalistico ed Archeologico 'Paolo Barrasso', a pochi passi dal centro del paese, che ospita i reperti naturalistici e storici della vallata dell'Orfento.
Tra le tradizioni popolari più antiche del borgo, 17 gennaio non perdetevi la festa di Sant’Antonio Abate e la relativa rievocazione storica e religiosa. A novembre, invece, a Caramanico Terme si tengono i Falò di San Martino, un rito tradizionale che scandisce l’arrivo dell’inverno e del Natale e colora di magia tutto il borgo.
Le Terme di Caramanico
Fiore all’occhiello del borgo, le famose Terme di Caramanico sono fra le più famose e antiche di tutta Italia: alcuni documenti storici del 1576 testimoniano che le acque sulfuree delle sue sorgenti venivano utilizzate sin da allora per la cura di particolari malattie.
Nel 1901 fu inaugurato il vero e proprio complesso termale “La Salute”, tutt'oggi molto frequentato. Infatti, ospita ogni anno moltissime persone, soprattutto in cerca di cura e sollievo per i disturbi della pelle, dell’apparato digerente e respiratorio. Alle Terme è anche possibile sottoporsi a trattamenti inalatori, nebulizzazioni, fango-terapia, riabilitazione termale; la struttura è dotata inoltre di un'ampia area Wellness dedicata a massaggi e idromassaggi, nonché trattamenti di estetica termale, di benessere e di bellezza. E se non avete tempo di farvi un bagno rilassante, potrete comunque passeggiare all'interno del Parco delle Terme, in una cornice verde molto suggestiva.
Cosa fare nei dintorni di Caramanico Terme
Nei dintorni di Caramanico Terme è possibile visitare la Riserva Naturale Valle dell’Orfento, con i suoi canyon e i suoi sentieri, e il Parco Nazionale della Majella. Il parco è ricchissimo di itinerari ed è adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini. Fra i suoi boschi è possibile, con un po’ di fortuna, ammirare la ricchezza della fauna: lupi, orsi marsicani, ma anche camosci, caprioli, cervi e aquile maestose che sorvolano il paesaggio.
Il Parco, con il suo silenzio incantato, rotto solo dallo scorrere delle acque dell’Orta, è un'oasi di pace dove perdersi alla ricerca degli eremi, come quello di San Giovanni, incastonato a 1220 metri sulla roccia della Majella, o quello di San Bartolomeo, più facilmente accessibile partendo dal Sentiero dello Spirito.
Infine, per i più piccoli, è presente a Caramanico Terme l’Area Faunistica della Lontra, un centro che custodisce diversi esemplari di lontra europea - una specie a rischio di estinzione - e dove è possibile incontrare (a piccoli gruppi e previa prenotazione) questi splendidi animali.