Cersosimo

Appartenente alla Valle del Sarmento, proprio alla base del Pollino, Cersosimo è un pittoresco borgo tutto da scoprire che permette di fare un salto indietro nel tempo.

23_03_21-10_39_12-Ma12d5b35315fea411566984ae776803
Cersosimo
23_03_21-10_39_22-x713ba28d826da7150fb9660da924cc2
Cersosimo
23_03_21-10_39_31-Rc01cb4e873d1fc44e28887d2a1ed139
Cersosimo
23_03_21-10_39_40-Da53d08505228d132ca72dbe1b72d329
Cersosimo
23_03_21-10_39_48-N8e7303bd48c01daadfdd0de106e2628
Cersosimo
23_03_21-10_40_00-X61c3bff1ba7b1d175b24908a4ee2ce6
Cersosimo
23_03_21-10_40_45-T48f7a25d624cf2f6bda771b27b25e30
Cersosimo
23_03_21-10_41_54-Sf855c5bee805c99ef8ddca1157b1be7
Cersosimo, area archeologica
23_03_21-10_42_03-qd71a95219ab672a3b7bf079b22662b6
Cersosimo, area archeologica
23_03_21-10_42_12-td1d3a0e101dd011fd548ca37accbbd8
Cersosimo
23_03_21-10_44_09-h8012438b36e47da7fb61bbf38d16fe0
Cersosimo, Piazza dell'Unità d'Italia
23_03_21-10_46_20-W224bfc713124f47ed80d60293d2c092
Cersosimo, area archeologica
23_03_21-10_47_16-W5f4b83bc9ceb98860821b36905ddb68
Cersosimo, area archeologica
26_04_21-01_41_08-v757193595a9258fc7917ecbb91c4910
Cersosimo
26_04_21-01_41_21-cc2d28d1baee6581aaf929afaee30b50
Abiti tradizionali antichi
26_04_21-01_41_33-ya50d35ea93c4983193970c638afd229
Cersosimo
26_04_21-01_41_42-P5507d4e68d7456943791aa0bed5abe9
Cersosimo
26_04_21-01_41_52-S54d240eaf96777d0c7bc4479ee3b68b
Cersosimo
26_04_21-01_42_02-W576467b3e7b2f1b7c3cabdfda55be2e
Cersosimo
26_04_21-01_42_11-Saa02db2804b15635c69de49c97b1d05
Cersosimo
26_04_21-01_42_21-s0976dae0068db3908b9ee44704db85d
Cersosimo
26_04_21-01_48_12-w50c90133034464c5b10e7b52a5bacbc
Cersosimo
26_04_21-01_48_28-Ue0610bc6238905cf5fef827981dd62d
Cersosimo, area archeologica
26_04_21-01_48_40-e5b9e9a934020075675ce873f6ce69f9
Cersosimo, area archeologica
16_04_21-12_05_09-a00ec0cb7801fd465e90799248d86d75
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_05_25-a9d165a09e11861e30f0da1785375c53
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_05_40-pd744a2292c534fb462160ab42120158
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_05_52-Hbf97f5b5bf27e7516fbbcbcbc95e9b8
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_06_09-R026ffe63f33eb4edfa995fdba0ed645
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_06_36-Z0e66a9365878a983adeb49467f6ca31
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_06_49-t58d99ba5b82b6d1bd398b39f68b1bf5
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_07_00-U696c63a68a05bdab5d3703576e83574
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_07_16-Pd8cde852a159da4af0c3091d841e385
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_07_35-H724bceb4aeb1d7010635e78a813ea17
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_07_52-P571e1fb0e0ba90121293f659dc76229
Pane tipico cersosimese
16_04_21-12_08_40-lcf8e3597249e4ae7dc25138ac5e6c15
Massaie
16_04_21-12_08_58-m8fb63981d209f917a422f0195ba9f85
Preparazione della Frittata
16_04_21-12_09_14-G0320b263a04d93c543e0064070d5730
Frittata agli asparagi
Cersosimo: The Basilicata of ancient roots and flavours

Origini
Le mura ancora oggi visibili, sono databili al IV secolo a.C. e si trovano sul monte Castello. Si suppone che furono costruite da popolazioni lucane che abitarono la zona, come si evince dai resti dell’acropoli greco-lucana. Il borgo vero e proprio fu edificato tutto intorno al monastero Kyr-Zosimo fondato da monaci provenienti dall’Oriente intorno all’anno Mille quando il borgo subì una dominazione da parte dei normanni. Nei secoli successivi, Cersosimo vide passare il dominio di diversi feudatari tra i quali le famiglie dei Sanseverino e quella dei Pignatelli.
Tra il XVI ed il XVII secolo, quando il luogo fu dipendente dalla vicina Nerpoli, il paese vide un forte cambiamento a livello urbanistico, quando fu rifondato quasi interamente l’abitato che è quanto si può ammirare ai nostri giorni. Nel Settecento, Cersosimo passò sotto il dominio del Regno delle Due Sicilie e, quindi, sotto ai Borboni fino al 1861 quando avvenne l’unificazione del Regno d’Italia.

Cosa vedere
Non particolarmente esteso, Cersosimo permette al turista di scoprire il suo interessante centro storico dov’è possibile riconoscere un tessuto urbano dallo stile rinascimentale barocco, in cui si trovano anche degli elementi risalenti al medioevo e le antiche mura greco-lucane databili al IV secolo a.C.
I pittoreschi piccoli vicoli congiungono nel vero fulcro del borgo, ossia la piazza centrale dove si colloca la chiesa Parrocchiale edificata tra il ‘400 e il ‘500.
Da vedere, proprio vicino l’inizio della parte vecchia del paese, i resti del monastero di Kir-Zosimo la cui peculiarità è riconducibile alla sua muratura costituita da pietre di differenti dimensioni poste in modo orizzontale e unite tra loro con malta.
Un’altra attrazione da visitare è la quattrocentesca chiesa di Santa Maria di Costantinopoli.
Anche i palazzi nobiliari del borgo (XVIII-XIX sec.) affascinano i turisti per via dei loro splendidi portali in pietra scolpita e legno, tra i quali non passa inosservato il settecentesco Palazzo Valicenti.
Interessante anche l’esplorazione della zona archeologica di monte Castello ove era ubicata l’Acropoli greco-lucana.

Cosa fare
Chi visita Cersosimo può considerarlo come punto di partenza per organizzare delle interessanti escursioni naturalistiche che vedono, il monte Carnara la destinazione finale. D’altronde il borgo è inserito nella splendida valle del Sarmento e si trova nel centro del Parco Nazionale del Pollino dove è possibile stare a contatto con la natura. Infatti, oltre alle escursioni turistiche è possibile fare delle interessanti cavalcate alla scoperta dei luoghi più pittoreschi del Parco, così come divertirsi con la propria Mountain Bike all’interno di sentieri e percorsi perfettamente organizzati. Non bisogna tralasciare il fatto che il borgo è parte dell’itinerario Naturarte.
Tra i sentieri dei parchi della Basilicata, Naturarte è un evento che si organizza annualmente da aprile e maggio in cui è possibile soggiornare per un intero fine settimana alla scoperta delle aree protette della Lucania e dove si tengono appuntamenti come concerti, eventi culturali e workshop.
I luoghi offrono panorami ricchi di atmosfera che variano passando dagli altipiani del Pollino ricchi di scenografiche faggete fino a godere le spiagge della vicina costa Ionica. Il Parco Nazionale del Pollino è una meta irrinunciabile per tutti gli amanti della natura e gli appassionati del birdwatching dal momento che potrebbero vedere gheppi, falchi pellegrini, picchi e gufi reali.

Piatti e sapori tipici del borgo di Cersosimo
Come per tante altre piccole realtà italiane, anche a Cersosimo la gastronomia si rifà a tradizioni antiche che prediligono i sapori decisi ma genuini. Durante la stagione fredda, uno dei piatti tipici è rappresentato da una zuppa costituita da legumi e cotica di maiale che viene messa a cuocere a fuoco basso all’interno di un recipiente di terracotta chiamato pignatta: si tratta della skorze arrej arrej. La carne suina la fa da padrona anche per altre preparazioni in quanto, il maiale fa parte della tradizione culinaria del luogo. Ecco, quindi, un tripudio di salsicce, prosciutto, soppressate piccanti e cotiche in gelatina. Altra specialità è quella che si riferisce a prodotti caseari che vanno dalla delicata ricotta al pecorino, passando per caciocavallo e cacio ricotta.
Le specialità del borgo di Cersosimo che le donne preparano frequentemente, è rappresentato dalla pasta fresca fatta in casa e, in special modo i rasatelli e i firzuli preparati con la mollica e il pane.
Da non perdere lo squisito capretto che viene proposto sia alla brace che al forno. Buona abitudine locale è quella di consumare a fine pasto, frutta secca come nella versione delle crocette, che sono realizzate da fichi secchi arricchiti da noci oppure da mandorle.
Il vino locale è ottimo per accompagnare i pasti, in quanto sincero e dal sapore intenso.

Borgo di Cersosimo
Comune di Cersosimo

Provincia di Potenza
Regione Basilicata

Abitanti: 591 cersosimesi
Altitudine centro: 548 m.s.l.m.

Il Comune
Via Fratelli Bandiera - Tel. 0973/94023

Accessibile ai disabili
Borgo con parco
Borgo in montagna
Non sono stati trovati dati

IN AUTO

  • Dall'autostrada A3 [SA-RC]: uscire a Lauria Nord, prendere la fondovalle Sinnica, dopo l'uscita di Francavilla sul Sinni prendere la fondovalle Sarmento (uscita Noepoli, poco prima di Senise) e seguire le indicazioni per Cersosimo.
  • Dalla Basentana (ovest): uscire a Brienza, seguire la direzione per Taranto, all'altezza di Sant'Arcangelo (sulla Val d'Agri) uscire per Senise, quindi prendere la Sinnica fino alla fondovalle Sarmento (uscita Noepoli, poco dopo di Senise), seguire le indicazioni per Cersosimo.
  • Sempre dalla Basentana (est): uscita Pisticci Scalo, proseguire per Craco-Tursi, quindi immettersi sulla Sinnica direzione Senise, uscire sulla fondovalle Sarmento (subito dopo Valsinni), seguire le indicazioni per Cersosimo.
  • Dalla Jonica (SS 106): uscire sulla fondovalle Sinnica (tra Policoro e Nova Siri), prendere la fondovalle Sarmento (subito dopo Valsinni), seguire le indicazioni per Cersosimo.
  • Sempre dalla Jonica (SS 106): uscire sulla fondovalle per Oriolo (tra Roseto Capo Spulico e Amendolara) e procedere per Cersosimo.
  • Dalla fondovalle Sarmentana accesso a S.Giorgio L., a Noepoli, alla SS.481 per Cersosimo, con diramazione per S.Paolo Alb. e alla SS.92 per Terranova di Pollino con diramazione per S. Costantino Alb.

IN AEREO

  • Aeroporto di Bari
  • Aeroporto di Napoli
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati

Eventi

Le nostre notizie

Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati
Non sono stati trovati dati