Gaeta Medievale

Gaeta si trova nel sud del Lazio ed è considerata una delle località  più famose del litorale in quanto adatta non solo per la classica vacanza al mare, ma anche per poter scoprire il territorio che la circonda.
Già  quando si arriva nelle sue vicinanze, infatti, si rimane incantati dai panorami che questo ultimo tratto della cosiddetta “Riviera di Ulisse” riesce a regalare.
Da non sottovalutare, inoltre, l’aspetto enogastronomico che richiama molto quello della vicina Campania, riuscendo a soddisfare anche i palati più difficili.

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Campanile del Duomo di Gaeta
Alessandro Tortora
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Tra i vicoli di Gaeta
Alessandro Tortora
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Sul lungomare di Gaeta
Gabriella Clare Marino
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Tempio di San Francesco d'Assisi, Gaeta
Gabriella Clare Marino
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Gaeta di notte
Mark Harpur
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Gaeta dall'alto
Sirio Carnevalino
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Tempio di San Francesco a Gaeta
Vladimir Sazonov

Cenni storici
Le prime tracce storiche accertate sono quelle dell'epoca romana dove Gaeta, contemporaneamente alla costruzione della via Flacca, divenne un importante centro economico grazie al porto che serviva la vicina Formia, oltre che un famoso luogo di villeggiatura. Con la caduta dell'Impero Romano, in virtù della sua posizione, Gaeta divenne un Castrum difficilmente espugnabile e nell'VIII secolo, in sostituzione di Formia, diventò una sede vescovile; riuscì poi a essere autonoma sia dall'Impero Romano d'Oriente che dallo Stato Pontificio, costituendosi in un ducato autonomo.

Nel X secolo la sua estensione territoriale andò da Terracina al Garigliano da Nord a Sud e dal mare fino alle pendici dei monti Ausoni verso est, anche per il decisivo contributo dato contro i Turchi nella battaglia del Garigliano.
Il lungo periodo di instabilità, seguito alla caduta della dinastia dei Docibile, si concluse con la dominazione da parte dei Normanni, che durò fino alla fine del 1100, seguita poi dagli Svevi e dagli Angioini; non va dimenticato, inoltre, che la lunga e complessa storia di Gaeta fu caratterizzata anche dalla dominazione aragonese e che con la conquista spagnola del Regno di Napoli, questa città fu l'ultima a capitolare.
In tutto questo il castello, che è praticamente il fulcro del borgo antico, fu al centro di profondi cambiamenti eseguiti sotto le varie dominazioni che si sono susseguite.

Cosa vedere a Gaeta
Grazie alla sua storia, Gaeta è ricca di resti archeologici, monumenti ma anche di bellezze naturali.
Per quanto riguarda l'epoca romana sono rimasti praticamente intatti due mausolei, quello di Lucio Sempronio Planco e Lucio Sempronio Atratino oltre a resti di numerose ville che erano state costruite lungo le spiagge del litorale.
Tuttavia la visita più interessante è quella del "Borgo Antico" che inizia percorrendo via Indipendenza e inoltrandosi poi fra l'intreccio dei caratteristici vicoli, vie tortuose, scalinate e antiche case.
Più che dalla presenza di particolari monumenti questa parte della città è interessante per la visione d'insieme e per il particolare assetto urbanistico che è tipico di un borgo marinaro.

Dal lungomare "Giovanni Caboto" si attraversano due porte che fanno parte dell'assetto difensivo realizzato da Carlo II ritrovandosi davanti alla trecentesca chiesa dell'Annunziata, al cui interno vi sono vari dipinti di pregio.
Sempre dal lungomare si può raggiungere Piazza Generale Traniello, in cui si trova l'edificio della Gran Guardia, piazza Commestibili eretta da Giovanni I e, poco lontano, la Porta Ferrea.
Lungo via Duomo, invece, s'incontrano la chiesa di Santa Maria della Sorresca e Palazzo De Vio dove si trova la pinacoteca; sul retro sorge il Duomo che è il risultato di molti rifacimenti, edificato sui resti della chiesa di Santa Maria del Parco.
Dopo aver passeggiato per i vicoli del borgo di Gaeta e aver ammirato i tanti tesori del borgo, non si può concludere la visita presso i giardini pubblici, dai quali si può godere dello splendido panorama sull'intero stretto e su tutto il litorale Gaetano.

Borgo di Gaeta Medievale
Comune di Gaeta
Provincia di Latina
Regione Lazio

Abitanti: 19 773 (nel comune) gaetani
Altitudine centro: 55 m s.l.m.

il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d'Italia

Riconoscimenti
Bandiera Blu
Spighe Verdi

Aree naturali protette:
Parco regionale Riviera di Ulisse
Monte Orlando

Il Comune
Piazza XIX Maggio, 10 - Tel. 0771 4691

Accessibile ai disabili
Bandiera Blu
Borghi più belli d'Italia
Borgo con parco
Borgo di mare
Spighe Verdi
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IN AUTO

  • Da Roma o da Napoli: percorrere l'Autostrada A1 e prendere l'uscita Cassino, direzione Formia – Gaeta.
  • Da Roma: percorrere Via Appia o SS 148 Pontina, direzione Latina – Terracina – Gaeta.
  • Da Napoli: Strada Domiziana direzione Minturno – Formia – Gaeta.

Gaeta è ricca di manifestazioni che si svolgono durante tutto l'anno; fra Natale e San Silvestro, ad esempio, si svolgono feste con costumi e tradizioni che si avvicinano molto a quelle campane, soprattutto con il caratteristico "sciuscio", una serenata durante la nottata di San Silvestro.
Ad agosto, invece, si celebra la processione della Madonna di Porto Salvo durante la quale la statua della Vergine precede centinaia di barche di pescatori.
Per quanto riguarda la gastronomia, tutti coloro che visitano questa cittadina non possono non assaggiare la tipica Tiella, uno tra i prodotti più gustosi di tutto il Lazio. Si tratta di una particolare torta salata di origini molto antiche, che i contadini o i pescatori riempivano con tutto ciò che avevano in casa; ne consegue che questo piatto può avere un ripieno sia di mare con il pesce, che di terra con le verdure. Tra i prodotti più conosciuti ci sono anche le saporitissime olive nere, oltre ad una serie di piatti rigorosamente a base di pesce.

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Eventi

Festa del Patrono S.S. Erasmo e Marciano
Da: 2 Giugno 2025
A: 2 Giugno 2025

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