Nel cuore delle Marche, incastonato tra le dolci colline e le imponenti formazioni montuose, si trova Genga, un incantevole borgo che combina la bellezza della natura con una storia ricca e affascinante. Questo piccolo paese, situato all'interno del Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, ha guadagnato il prestigioso riconoscimento di Bandiera Arancione, attestando la qualità dei suoi servizi e l'inconfondibile charme del proprio territorio. L'atmosfera di Genga è quella di un viaggio nel tempo, dove le antiche tradizioni continuano a vivere e dove ogni angolo racconta storie di epoche passate.
Genga è celebre principalmente per le Grotte di Frasassi, un autentico capolavoro della natura. Queste spettacolari cavità carsiche sono uno dei luoghi più visitati della regione, attirando visitatori da ogni parte del mondo. Le straordinarie formazioni stalattitiche e stalagmitiche, unite a un’illuminazione suggestiva, creano un’atmosfera che lascia senza fiato e invita ad esplorare le meraviglie sotterranee. Ma Genga non è solo grotte: le sue origini medievali conferiscono al borgo un fascino unico, offrendo ai visitatori l'opportunità di passeggiare tra stradine acciottolate e visitare monumenti storici.
Uno dei luoghi imperdibili è il castello di Genga, una struttura che si erge fiera e imponente, monumento di un passato glorioso e di storie di cavalieri e nobili. All’interno del castello, presso il Palazzo Fiumi Sermattei, si trova il Museo Arte, Storia, Territorio, un vero scrigno di opere d’arte, tra cui ci sono pezzi pregiati di Antonio da Fabriano. Qui, l'arte si fonde con la storia, offrendo un'esperienza culturale che arricchisce la visita al borgo.
Non lontano da Genga, merita una visita il Tempio del Valadier, un'imponente costruzione eretta nel 1828 grazie a Papa Leone XII, originario di Genga. Questa chiesa, affacciata su un panorama mozzafiato, rappresenta un connubio perfetto tra architettura e natura. Inoltre, il Castello di Pierosara, con la sua affascinante torre civica e il portale d'ingresso che racconta storie di un passato ricco di fortificazioni e battaglie, è un'altra tappa obbligatoria per gli appassionati di storia.
Tra le tante attrazioni storiche, si distingue la Chiesa di San Vittore alle Chiuse, una splendida testimonianza dell'architettura romanica dell'XI secolo. Questo luogo sacro non solo offre un’atmosfera di pace e meditazione, ma custodisce anche un raro fossile di ittiosauro, un rettile marino preistorico, rendendolo un tesoro unico per gli amanti della paleontologia.
Genga si trasforma in un palcoscenico di eventi durante l'anno, con manifestazioni che celebrano le tradizioni e la cultura locale. Tra queste, il presepe vivente più grande al mondo, che si estende per ben 30.000 metri quadri all’interno della Gola di Frasassi. Questo spettacolare evento è una rappresentazione della Natività, in cui la bellezza della natura si sposa con l’arte della recitazione, creando un'esperienza indimenticabile. Non da meno è la Festa d’Autunno, che si svolge tra fine ottobre e inizio novembre, celebrando i prodotti tipici e le tradizioni culinarie del territorio.
Parlando di gastronomia, Genga è una meta imperdibile per i buongustai. I casolari rurali offrono una varietà di salumi e prosciutti che possono essere accompagnati con il pane nero, realizzato con grano locale. Le tagliatelle stese con il "lasagnolo", con sugo di asparagi o funghi, rendono ogni pasto un momento di pura gioia gastronomica. Altre specialità locali includono la crescia, le lumache, la polenta con ragù di cinghiale, vincisgrassi e il mistrà, un tradizionale liquore marchigiano.
Insomma, Genga è un borgo che incanta e sorprende, una vera gemma incastonata tra le colline delle Marche. Con la sua storia, il suo patrimonio artistico e le sue tradizioni culinarie, rappresenta una meta ideale per chi cerca un'esperienza autentica e immersiva nella bellezza della natura e della cultura italiana.