Le origini di Glorenza risalgono all'epoca carolingia, ma la sua storia documentata inizia nel 1163. Nei secoli successivi, il borgo acquisì sempre più importanza. Nel 1294, per volontà di Mainardo II di Tirolo-Gorizia, venne fondato il "burgum", un insediamento che avrebbe dato vita alla città di Glorenza. Grazie alla sua posizione strategica, il borgo divenne un crocevia commerciale importante, soprattutto lungo la Via Claudia Augusta, che collegava Roma alla Germania, e verso la Svizzera. Nel 1304, Glorenza venne ufficialmente elevata a città, e divenne anche un centro nevralgico per il commercio del sale, che proveniva da Hall in Tirolo, un monopolio che durò per secoli. La sua importanza commerciale fu tale che nel 1332 venne adottata la "misura di Glorenza" per la pesatura delle merci nella vallata.
Un periodo particolarmente turbolento per Glorenza fu quello della battaglia di Calven nel 1499, quando il borgo venne distrutto. Tuttavia, nel 1580, venne ricostruita, e grazie agli Asburgo, fu fortificata ulteriormente con una serie di mura e torri difensive. La città assunse l’aspetto che possiamo ammirare oggi, con le sue porte imponenti e le torri che si ergono a testimoniare il passato militare di Glorenza.
Nel centro di Glorenza, camminando tra le stradine acciottolate, è possibile respirare l’aria di un’altra epoca. Le mura medievali, ancora intatte, circondano il borgo come un abbraccio protettivo, e i visitatori possono percorrere una parte di queste mura, ammirando il paesaggio circostante. Tra i monumenti di maggiore interesse spicca il Municipio, un elegante edificio che nel XVI secolo fu utilizzato come residenza nobiliare. La Torre Flurin, che ospitò un carcere dal 1825 al 1931, e la Torre di Malles, sono altre testimonianze della ricca storia della città. La Porta di Tubre e la Torre Kolben, con la loro maestosità, sono perfette per chi desidera immergersi nella storia medievale di Glorenza.
Il cuore pulsante della città è sicuramente il suo centro storico, caratterizzato da vicoli stretti e portici che non si trovano in nessun altro borgo della Val Venosta. I portici, non molto alti e dalle forme irregolari, sono costellati da dimore signorili, decorate con affreschi e dotate di Erker, tipici balconi sporgenti che arricchiscono l'architettura del borgo. Passeggiando sotto questi portici, si ha l'impressione di fare un tuffo nel passato, con il rumore dei propri passi che riecheggia sulle pietre antiche.
Un altro aspetto che rende Glorenza unica è la sua tradizione di mercati. Il Mercato di San Bartolomeo, che si tiene ogni anno ad agosto, è uno degli eventi più importanti e richiama numerosi turisti e residenti. In questi mercati sotto i portici, si possono trovare prodotti tipici, artigianato locale e prelibatezze gastronomiche, che raccontano la storia e la cultura del luogo. Oltre al mercato di San Bartolomeo, Glorenza ospita anche il mercato Sealamorkt a inizio novembre, un altro evento tradizionale che attira molti visitatori.
Nonostante le sue dimensioni contenute, Glorenza è una città che offre molteplici opportunità per chi cerca una vacanza all'insegna della cultura, della natura e della tranquillità. Il borgo è circondato da paesaggi mozzafiato, ideali per escursioni a piedi o in bicicletta. La Val Venosta, con le sue montagne, i suoi sentieri e i suoi laghi, è perfetta per chi ama la natura e la tranquillità. Tra i luoghi da non perdere, c'è il Lago di Resia, famoso per il campanile sommerso che emerge dalle acque del lago, un'icona della zona.
Glorenza è anche un punto di partenza per altre escursioni nei dintorni, come il percorso ciclabile della Via Claudia Augusta, che costeggia le antiche mura della città. In inverno, gli amanti degli sport invernali possono approfittare delle piste da sci dell'area sciistica di Watles e della rete di sci di fondo Venosta Nordic.
Nonostante il suo aspetto immutato nel corso dei secoli, Glorenza non è un luogo statico, ma un borgo vivo che celebra le sue tradizioni con manifestazioni culturali e storiche, e che accoglie i visitatori con un calore tipico dei piccoli centri di montagna. Se si cerca un angolo di storia, arte e natura, Glorenza è senza dubbio una destinazione ideale.