Cenni storici
L'etimologia del nome potrebbe derivare dal Monte Cratos, oppure dal torrente Crati che attraversa il centro abitato.
I primi insediamenti nel borgo risalgono all'epoca del bronzo e del ferro; lo testimoniano alcuni reperti trovati in loco, tra cui armi e asce forgiate in metallo di ottima lavorazione.
Dopo il I secolo DC e l'invasione musulmana, nel territorio sono stati recuperate alcune testimonianze di insediamenti romani e Normanni, senza dimenticare la presenza araba che ne ha forgiato lingua, usi, costumi e tradizioni.
Cosa vedere e cosa visitare a Gratteri
La gemma tra le montagne della Sicilia è uno dei borghi più misteriosi e suggestivi di tutto il nostro Stivale, in cui ancora oggi si tramandano numerosi miti e leggende.
A partire dalla testa di pietra del pastore Dafni, fino alle profezie e agli oracoli della Vecchia della Grotta, i racconti favolosi sono innumerevoli e aumentano ancora di più il fascino di questo luogo. Si narra che in questi territori esistesse un passaggio per gli inferi, la cosiddetta "Bocca dell'Inferno" descritta da Dante nella Divina Commedia, difesa dal mostro Macigna.
Gratteri è quindi un borgo che piacerà moltissimo agli estimatori di storia e mitologia: fra i tesori più suggestivi da visitare è doveroso citare il percorso arabo normanno e l'Abbazia di San Giorgio, la Chiesa di Santa Maria del Gesù del XII secolo, la Grotta Grattara, la Chiesa Madre e la Matrice Vecchia con i suoi preziosi e innumerevoli tesori di notevole interesse storico-artistico.
Il borgo di Gratteri è un luogo in cui si incontrano numerose culture fra occidente e oriente, un melting pot in cui perdersi e ritrovarsi, come testimoniano reperti e resti di differenti epoche.
Ma il borgo custodito tra le montagne sicule, le Madonie, non è soltanto una sorta di sito archeologico a cielo aperto, ma anche l'occasione per fare sport e trascorrere del tempo piacevole all'aria aperta, immersi nella natura.
Qui si può praticare trekking e ammirare l'incantevole spettacolo toccato dalla mano di Dio, e partecipare a interessanti escursioni organizzate dal Comune siciliano.
Si tratta anche di una rara opportunità di vivere a contatto con uno dei paesaggi più incontaminati del nostro Stivale, nel borgo di 900 abitanti che si è conservato tale e quale com'era in origine.
Gratteri è una perla, una chicca preziosa da proteggere e preservare, attraverso un turismo sostenibile e una vacanza all'insegna del rispetto verso la natura e i suoi luoghi d'incanto.
Cucina e artigianato
Durante un soggiorno a Gratteri si può vivere l'esperienza di una degustazione di prodotti caseari locali, come formaggi realizzati dal latte fresco degli animali allevati in modo naturale e a contatto con la natura, al pascolo: vengono nutriti ancora in modo rudimentale e con erba fresca bagnata dalla pioggia.
Inoltre, da ormai alcuni anni si tiene la sagra della cosiddetta purpietta c'addauru, la polpetta di carne macinata e gratinata con l'alloro. Si tratta di una vera specialità montana del posto, cucinata sulla brace e servita al turista su due foglie d'alloro che ne preservano il profumo e l'aroma.
Un'altra ricchezza tipicamente siciliana che è possibile ammirare durante una vacanza a Gratteri è l'artigianato locale e tipico dei borghi, tra cui la lavorazione della ceramica e del merletto.
Fra le tradizioni popolari di Gratteri, inoltre, ricordiamo alcune sagre e feste di origine latina come "u Jiuovi di' mastri" e le "Luminarie del 18 marzo".
Altre cose da fare in estate nel Parco delle Madonie
A Caltavuturo, sito di origine araba, è possibile visitare chiese e resti archeologici di mirabile interesse, come la Rocca di Sciara su cui arrivare in cima grazie alla guida montana.
Il borgo di Castelbuono, dopo essere stato colpito dalla peste del '500, è diventato la residenza di artisti provenienti da tutto il mondo.
Cefalù, Pollina e Scillato sono altri pittoreschi e suggestivi borghi da visitare assolutamente durante una vacanza a Gratteri e nelle montagne delle Madonie.
Sclafani Bagni, infine, è rinomato per un importante stabilimento termale in cui rilassarsi e rigenerarsi.