Posta a ridosso dell'argine del Po che segna il confine con la Lombardia, Gualtieri è una cittadina di origine medievale che ha subito più volte nei secoli la piaga delle alluvioni (l'ultima, catastrofica, nel 1951).
Gualtieri è un borgo ricco di testimonianze storiche racchiuse nella magnifica Piazza Bentivoglio, considerata tra le più belle d’Italia, realizzata dall'architetto ferrarese Giovan Battista Aleotti detto l'Argenta, al quale si deve anche il progetto del massiccio Palazzo Bentivoglio, residenza dei marchesi di Gualtieri, che si affaccia sulla Piazza di fronte alla Torre dell'Orologio.
All'interno dell'unica ala del Palazzo è possibile ammirare gli affreschi seicenteschi del Badalocchio e le ricche decorazioni, anch'esse seicentesche, della Cappella Bentivoglio.
Il Palazzo ospita il "Museo Documentario e Centro Studi Antonio Ligabue", dedicato alle opere del celebre pittore del Novecento che nacque a Zurigo e visse proprio a Gualtieri.
Si affaccia in piazza Bentivoglio anche la Collegiata di S.Maria della Neve, costruita su disegno dell'Argenta ma totalmente distrutta da un'inondazione e ricostruita nel Settecento.
Ancora degni di nota Piazza Cavallotti, cuore della Gualtieri duecentesca, e la cinquecentesca Chiesa della Concezione in via Cesare Battisti.
Il Teatro settecentesco realizzato da G.B. Fattori è stato recentemente riaperto e durante la stagione estiva ospita un buon cartellone di spettacoli teatrali e musicali.
Nella pianura reggiana le bontà gastronomiche sono tante e tutte di grande prestigio: piatti a base di pesce di fiume, la tradizionale lavorazione del maiale o dalla zucca coltivata in questa zona; vi è anche l’aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia, il Lambrusco ed il Parmigiano Reggiano, il “Re dei formaggi”.
Ma se si vuole gustare una specialità un po’ più particolare, non si può non assaggiare lo gnocco fritto, autentica prelibatezza che può essere gustato con salumi e formaggi locali.