Il borgo di Marano sul Panaro è noto per la produzione di ciliegie e per le specialità culinarie, quali tigelle, gnocco fritto e borlenghi. Il comune sorge sulla sponda sinistra del fiume Panaro e fa parte dell’Unione Terre di Castelli.
Il borgo di Marano sul Panaro è noto per la produzione di ciliegie e per le specialità culinarie, quali tigelle, gnocco fritto e borlenghi. Il comune sorge sulla sponda sinistra del fiume Panaro e fa parte dell’Unione Terre di Castelli.
Adagiato sulle rive tranquille del fiume Panaro, Marano sul Panaro è un affascinante comune situato a circa 30 chilometri dalla storica città di Modena. Questa cittadina, con le sue radici che affondano nel lontano passato, è il risultato di un lungo processo storico e naturale che ha plasmato il suo territorio e la sua comunità. La storia di Marano è intimamente legata al fiume che le dà il nome, il quale, nel corso del XX secolo, ha notoriamente alimentato mulini e impianti elettrici, sottolineando l’importanza dell’acqua nella vita quotidiana dei suoi abitanti.
Le origini di Marano risalgono all’età del Bronzo, una testimonianza del suo valore strategico e della sua posizione privilegiata al confine tra la pianura e le prime colline. Il nucleo urbano di Marano è sorto attorno alla rocca e alla chiesa, inizialmente sotto il controllo dell'antica Abbazia di Nonantola. Nel corso degli anni, il potere della città è passato di mano in mano, dai nobili Este ai Pico di Mirandola, dai Rangoni ai Pio di Carpi, fino ai Montecuccoli, solo per culminare nella costituzione del comune nel 1860.
In una passeggiata per il centro storico, il visitatore potrà notare le vestigia delle antiche mura e la torre del castello, che conferiscono un sapore medievale al paesaggio. La Rocca di Marano, benché non perfettamente conservata, continua a raccontare storie di battaglie e alleanze, di un tempo in cui il potere e la difesa erano indissolubilmente legati.
Uno degli edifici più emblematici di Marano sul Panaro è il Mulino Montecuccoli. Risalente al XVII secolo, questo elegante edificio è stato recentemente ristrutturato e riadattato a spazio multifunzionale. Oggi ospita negozi e residenze, mantenendo intatta la sua funzione di mulino, attraversato dal canale Montecuccoli che collega Marano a Vignola. All'interno del mulino si trova il Museo di Ecologia e Storia Naturale, un’incantevole esposizione che illustra le peculiarità ambientali del territorio, permettendo di apprezzare da vicino la biodiversità che caratterizza queste terre.
A pochi passi dal centro, il Parco Fluviale di Marano offre un'opportunità ideale per chi cerca relax e svago. Questo spazio attrezzato è dotato di bar, aree per barbecue e un parco giochi per i più piccoli. Attraverso i sentieri ben segnalati, è possibile godere di lunghe passeggiate immersi nella natura, che si snodano lungo il fiume e si perdono tra gli alberi secolari. Il parco è un vero e proprio angolo di paradiso, dove il tempo sembra scorrere più lentamente, permettendo di concedersi una pausa dal trambusto della vita quotidiana.
Non si può parlare di Marano senza menzionare il Colombarone, un'imponente costruzione seicentesca che si erge maestosa lungo le rive del Panaro. Questo complesso, un tempo residenza dei Montecuccoli, è composto da più edifici, tra cui la suggestiva torre a colombaia, e rappresenta un esempio qualche volta dimenticato di architettura rurale locale.
Ma Marano è anche un crocevia di sapori e tradizioni gastronomiche. Qui, nel cuore del modenese, è possibile gustare rinomati prodotti locali come l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e IGP, il Parmigiano Reggiano DOP e il famoso Prosciutto di Modena, che rendono la tavola un’esperienza unica. Accanto a questi, i piatti della tradizione locale, come la pasta fresca all’uovo, deliziano i palati di coloro che visitano la cittadina.
Eventi culturali animano la vita di Marano sul Panaro, rendendo ogni visita unica. Tra i principali, il Poesia Festival, che si tiene tra agosto e novembre, riunisce poeti, attori e scrittori per celebrare l’arte della parola in un contesto che coinvolge anche i comuni limitrofi. Inoltre, la rassegna del Teatro dei ragazzi, in programma tra aprile e maggio, offre spettacoli teatrali interpretati da giovani studenti, regalando emozioni e riflessioni sulla crescita e sull’arte.
Marano sul Panaro, con la sua combinazione di storia, natura e cultura, è una meta imperdibile per chi desidera scoprire il cuore autentico dell’Emilia-Romagna. Che si tratti di un weekend all’insegna del relax, di una passeggiata nella natura o di un'immersione nelle tradizioni locali, questa cittadina saprà conquistare il cuore di ogni visitatore. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato tra le pagine di un libro di storia, pronto ad essere esplorato e vissuto.
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