Metaponto sorge nella pianura a cui la città stessa dà il nome, il Metapontino, tra i fiumi Bradano e Basento, ed è una tra le più importanti località balneari della costa jonica lucana.
Metaponto fu fondata da coloni greci dell'Acaia, nella seconda metà del VII secolo a.C., il cui nome significa "al di là del mare", diventando molto presto una delle città più importanti della Magna Grecia.
A Metaponto è legata la figura di Pitagora, il quale visse e operò fino alla fine dei suoi giorni nel 490 a.C., fondando una delle sue scuole.
Il vero e proprio sviluppo del paese si colloca tra la seconda metà del VI e la prima metà del IV sec a.C., mentre in età romana visse un periodo di forte decadenza.
La sua ricchezza economica proveniva principalmente dalla fertilità del suo territorio, testimoniata dalla spiga d'orzo che veniva raffigurata sulle monete di Metaponto e che divenne il simbolo stesso della città e che essa inviava in dono a Delfi.
A poca distanza dal borgo è situata l'area archeologica di Metaponto con le sue rovine tra cui spiccano le celeberrime Tavole Palatine e il Museo Archeologico Nazionale di Metaponto.
Non solo cultura, archeologia e mare, la costa ionica è anche sport da praticare sfruttando le straordinarie risorse naturali e paesaggistiche che essa offre.
Metaponto è il luogo ideale per gli amanti di orienteering e passeggiate a piedi o a cavallo, anche sulle splendide spiagge dorate che caratterizzano questo punto della costa ionica.
Gli appassionati delle attività all’aperto possono lasciarsi così andare anche a percorsi in bici o escursioni in barca, oltre che a visite guidate tra le immense distese della macchia mediterranea.