La sua posizione strategica, che domina la via Cassia e il territorio circostante, lo rende uno dei luoghi più affascinanti e riconoscibili della regione, un perfetto esempio di come la storia e la natura possano fondersi armoniosamente. Il paese è anche un'importante testimonianza di come la Repubblica di Siena abbia fortificato il suo territorio per difendersi dalle incursioni dei rivali fiorentini.
Cenni storici
La storia di Monteriggioni inizia tra il 1213 e il 1219, quando la Repubblica di Siena decise di costruire il castello con l'intento di proteggere i suoi confini, in particolare lungo la via Francigena, una delle vie di pellegrinaggio più importanti dell'epoca. La posizione del borgo, sulla sommità di una collina, permetteva ai senesi di controllare facilmente il traffico verso Firenze, città storica rivale di Siena. Il castello fu edificato con uno scopo difensivo, ma divenne anche un simbolo della potenza senese. La scelta di costruire un castello ex novo, piuttosto che annettere strutture già esistenti, fu una novità nella politica espansionistica senese.
Il borgo di Monteriggioni è circondato da una cinta muraria di 570 metri di lunghezza, intervallata da 15 torri, 11 delle quali sono ancora visibili oggi, sebbene alcune siano state restaurate negli anni '20 del secolo scorso. Le mura, spesse due metri, seguono l'andamento naturale della collina, creando un circuito di protezione che in passato rendeva il castello praticamente inespugnabile. Il camminamento sopra le mura, che è stato parzialmente ricostruito nel 2005, permette ai visitatori di percorrere tutto il perimetro del borgo e godere di una vista mozzafiato sulla Valdelsa e sulle colline circostanti.
Addentrandosi nel borgo
L'ingresso principale al borgo è attraverso la Porta Franca, o Romea, che si apre verso Siena. Questa porta, che un tempo era dotata di una pesante cancellata, è oggi il punto di accesso a Piazza Roma, il cuore pulsante del borgo. La piazza, che in origine era priva di pavimentazione, è oggi lastricata con pietra proveniente dalle cave di Rosia, una pietra che dà alla piazza un aspetto autentico e caratteristico. Attorno alla piazza sorgono edifici di grande valore storico, tra cui la Chiesa di Santa Maria Assunta, uno degli edifici religiosi più significativi del borgo. La chiesa conserva molte delle caratteristiche medievali originali e rappresenta una tappa fondamentale per chi desidera conoscere la storia religiosa del borgo.
Una delle caratteristiche più affascinanti di Monteriggioni è il suo perfetto stato di conservazione. Il borgo è rimasto incredibilmente intatto nel corso dei secoli, mantenendo le sue strutture medievali originarie. Non solo le mura e le torri, ma anche il nucleo abitativo interno, con le sue viuzze strette e le case in pietra, trasmette l'atmosfera di un tempo lontano. Il borgo ha ottenuto il marchio di qualità Bandiera Arancione del Touring Club, un riconoscimento che attesta il suo valore storico e culturale.
Monteriggioni è anche un luogo di grande valore turistico, non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per le numerose attività che offre. Un esempio è il percorso didattico Monteriggioni in Arme, dove i visitatori possono ammirare riproduzioni fedeli di armi e armature medievali, ricostruendo l'atmosfera di un tempo. Il castello, che ha resistito a numerosi assedi nel corso dei secoli, è oggi una meta ideale per chi desidera immergersi nella storia e vivere l'emozione di camminare tra le mura di un antico fortilizio.
Nei dintorni
Non lontano da Monteriggioni si trova l'antico borgo di Abbadia a Isola, che risale al VI secolo, e il Castello della Chiocciola, un esempio di fortificazione trecentesca. Nei dintorni si trovano anche importanti siti archeologici, come la necropoli etrusca nei pressi di Scarna, che testimoniano la lunga storia di questa regione. Inoltre, la zona è ricca di paesaggi naturali mozzafiato, con colline verdi, valli incantevoli e boschi che invitano a passeggiate ed escursioni.
La storia di Monteriggioni è legata anche agli eventi bellici che hanno segnato la fine della Repubblica di Siena. Nel 1554, durante la guerra con Firenze, il borgo cadde nelle mani dell'esercito fiorentino, anticipando la fine di Siena stessa, che fu conquistata l'anno successivo. Nonostante ciò, Monteriggioni non ha mai perso il suo fascino, continuando a essere una delle principali attrazioni turistiche della Toscana.
Monteriggioni è un luogo che incarna la storia, la cultura e la bellezza della Toscana. Con le sue mura medievali, i suoi panorami mozzafiato e la sua atmosfera senza tempo, il borgo è un vero e proprio viaggio nel passato, un luogo dove il Medioevo sembra ancora vivo e presente. Una visita a Monteriggioni è un'esperienza unica, capace di affascinare e coinvolgere chiunque desideri scoprire uno dei tesori più belli d'Italia.