Pienza, magnificamente affacciata sulla Val d'Orcia, è un borgo che offre un'autentica immersione nella storia artistica e architettonica rinascimentale. Riconosciuta Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dal 1996, questa gemma toscana rappresenta l'ideale di città del Quattrocento, grazie ai grandiosi progetti di Papa Pio II e alla maestria dell'architetto Bernardo Rossellino.
Nata come il piccolo borgo di Corsignano, la città vide un radicale cambiamento nel 1462, in seguito alla decisione di Enea Silvio Piccolomini, divenuto Papa Pio II, di trasformare il suo luogo di nascita in una città ideale del Rinascimento. La conseguente riqualificazione durò quattro anni, durante i quali emerse, in tutta la sua armonia, la configurazione urbanistica di Pienza, che ancora oggi si distingue per le sue caratteristiche tipicamente quattrocentesche.
Il cuore pulsante della città è Piazza Pio II, teatro dal 1960 del caratteristico Palio del Cacio a fuso, e sede dei principali tesori architettonici come la Cattedrale rinascimentale, il Palazzo Comunale, Palazzo Borgia e Palazzo Piccolomini. Nei pressi di Pienza, si trova anche il Romitorio, un insieme di locali scavati nell'arenaria da monaci eremiti, particolarmente noto per la scultura di una Madonna con sei dita.
Passeggiare per le vie di Pienza significa anche visitare il Duomo, la Cattedrale dell'Assunta, e ammirare il suo spettacolare campanile ottagonale eretto sopra l'antica cripta. Al suo interno, il Duomo custodisce importanti opere d'arte di celebri artisti del tempo.
Di fronte al Duomo, si staglia il Palazzo Comunale, un edificio storico del 1400 caratterizzato da un vistoso loggiato. Nella stessa piazza, non si può mancare di visitare il Museo-Palazzo Piccolomini, con il suo suggestivo giardino pensile che offre una vista mozzafiato sulla Val d'Orcia, da Montalcino fino al Monte Amiata. Nello stesso complesso, si trova anche il Palazzo Borgia, attuale sede del Museo Diocesano di Pienza.
All'interno dell'ex conservatorio di San Carlo, ospita il Museo Archeologico di Pienza, un edificio medievale che presenta ampie collezioni archeologiche ed etrusche, nonché un percorso espositivo che documenta la storia urbanistica e architettonica del territorio di Pienza.
Poco distante dal centro storico, è possibile scoprire la Pieve di Corsignano, una chiesa romanica con tre navate, che risale al VII secolo.
Il viaggio a Pienza non può concludersi senza una sosta enogastronomica. Quest'area è famosa per i suoi prodotti tipici come il pecorino di Pienza, lo zafferano, il pregiato tartufo, i salumi di Cinta senese e i pici, pasta tipica condita con sugo all'aglio o ragù di oca. Tutti i piatti possono essere accompagnati da eccellenti vini locali, come il Brunello di Montalcino, il rosso di Montalcino e l'Orcia Doc.
Visita Pienza, il polo artistico più rinomato e di maggiore importanza della Val d'Orcia, e lasciati affascinare dalla sua bellezza rinascimentale unica.