Porto Ercole, situato sul promontorio dell’Argentario nella provincia di Grosseto, è un affascinante borgo che incarna la bellezza e la storia della Toscana. Questa località balneare è abbracciata dal mare e da colline, con una tradizione marinara che risale all'epoca etrusca, come testimoniano i numerosi reperti archeologici rinvenuti nella zona. La sua storia si intreccia con quella dei Romani, che trasformarono il piccolo centro etrusco in un porto strategico, evidenziato dalla scoperta di una colonna di epoca romana nel porto stesso.
La sua storia
Durante il XV secolo, Porto Ercole divenne parte della potente Repubblica di Siena, che consolidò e fortificò il borgo. Fu in questo periodo che vennero innalzate le mura che ancora oggi circondano il paese, con il caratteristico portale gotico e il campanile che dominano la piazza. Con la disfatta di Siena e della Francia, Porto Ercole passò sotto il controllo della Spagna, che continuò l'opera di fortificazione, costruendo la Rocca Senese e altri tre forti, tra cui il Forte Filippo e il Forte Stella. Queste strutture, erette per proteggere il porto, sono ancora visibili e contribuiscono al fascino storico della località.
Il periodo di dominio spagnolo segnò l'apice della prosperità per Porto Ercole, che divenne un porto di rilevanza europea. Celebre è la leggenda che narra della morte del grande pittore Caravaggio, avvenuta qui nel 1610. I resti del maestro sono custoditi in un’arca funeraria nel cimitero locale, un ulteriore segno dell’importanza culturale del borgo.
Le meraviglie del borgo
La vita a Porto Ercole ruota attorno al mare e alla pesca, e il santo patrono, Sant’Erasmo, è celebrato ogni anno il 2 giugno con una suggestiva processione a mare. I pescatori del luogo, infatti, attribuiscono a Sant’Erasmo la capacità di calmare le tempeste, rendendolo un simbolo di protezione per la comunità marinara.
Per accedere al cuore del borgo, i visitatori devono attraversare la Porta Pisana, che segna l'inizio di una serie di vicoli affascinanti, fiancheggiati da antiche case e negozi tipici. Qui, l’atmosfera è pervasa dal profumo del mare e dal suono delle reti di pesca stese al sole. La piazza principale, Piazza Santa Barbara, offre una vista spettacolare sul porto e ospita il Palazzo del Governatore, un elegante edificio rinascimentale che risale al periodo dell’amministrazione senese.
La chiesa più antica del paese, dedicata a Sant’Erasmo, si erge sulla sommità del borgo. Ricostruita dopo i danni subiti durante la Seconda guerra mondiale, conserva al suo interno le lapidi dei governatori spagnoli. Gli antichi baluardi difensivi, come il Forte Filippo, il Forte Stella e la Rocca, sono testimonianze di un passato ricco di storia e militarizzazione.
Un altro luogo di grande interesse è il Giardino Corsini, un’oasi di biodiversità botanica che ospita una varietà di piante tropicali e subtropicali, frutto del microclima favorevole della zona. Qui, il visitatore può immergersi nella bellezza della natura e godere di momenti di quiete.
Le spiagge di Porto Ercole, con le loro acque cristalline e le meravigliose calette, sono un richiamo irresistibile per i turisti. Molti scelgono di noleggiare gommoni per esplorare le insenature più nascoste, creando un'esperienza unica di scoperta. La Spiaggia delle Viste, in particolare, è apprezzata per la sua bellezza e tranquillità.
Porto Ercole è anche parte della Costa d’Argento, una delle zone più belle e suggestive della Toscana, dove la natura incontaminata si sposa con la storia. Con la sua posizione strategica, il borgo offre un accesso diretto a numerose attrazioni turistiche della Maremma, rendendolo un punto di partenza ideale per escursioni e visite.