Il borgo di Rivodutri è da sempre un luogo particolarmente amato da tutti coloro che vogliono concedersi dei momenti di riflessione a contatto con la natura. Non a caso, infatti, il paese fu scelto dallo stesso San Francesco nel corso dei suoi pellegrinaggi.
Uno dei monumenti più iconici di Rivodutri è la Porta Alchemica, chiamata anche "Porta Magica". Questa struttura risale alla seconda metà del 1600 ed è oggi l'unica sopravvissuta di cinque altre porte di villa Palombara, una grande residenza nobiliare che si ergeva su questo ampio spazio verde. La porta prende il nome da una leggenda secondo la quale un alchimista, dopo aver trascorso la notte nei giardini della villa, scomparve misteriosamente attraverso la porta, lasciando dietro di sé alcune pagliuzze d'oro. Gli stessi simboli incisi sulla porta, infatti, raffigurano le illustrazioni di alchimia e filosofia esoterica che tanto erano popolari nel 1600. D'altronde, gli stessi esponenti della famiglia che possedevano il palazzo e l'adiacente giardino erano noti per le loro ricerche esoteriche e per la pratica delle cosiddette scienze occulte.
Visitare questo borgo è un po' come fare un salto nel passato vivere in un mondo in cui sembra che il tempo si sia fermato. In particolare, nel centro storico potrai ammirare la Parrocchiale di San Michele Arcangelo, chiesa risalente al XV secolo che conserva ancora in buone condizioni una cappella seicentesca in cui è affrescata una bellissima rappresentazione della Madonna del Rosario.
Un altro punto di interesse da vedere assolutamente è il Faggio di San Francesco. Situato nel corso di un bellissimo percorso in mezzo alla natura, caratterizzato da una conformazione dei rami molto particolare. Anziché salire verso l'alto, i rami dell'arbusto si piegano verso il basso a formare una sorta di ombrello. La leggenda vuole che furono i rami stessi a piegarsi in occasione di un forte temporale per dare a San Francesco la possibilità di ripararsi.
Cosa fare
Se sei amante della pesca non potrai perderti una sessione di pesca sportiva al Parco Alle Noci. Questa riserva sorge da un ex allevamento di trote e lo specchio d'acqua è generato dal passaggio sotterraneo delle sorgenti di S. Susanna. L'acqua sorgiva è oggi ormai naturalizzata con vasche in terra, erba e ghiaia, che formano un laghetto ideale per la pesca sportiva.
Da non perdere anche la visita alla Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile. Ritagliarsi del tempo per fare un'escursione in questi territori sarà un'occasione perfetta per rilassarsi in un paesaggio naturale indimenticabile. I laghi, circondati da canneti e terreni coltivati, sono anche il luogo di ritrovo preferito di molti uccelli e altre specie animali. Se sarai paziente, infatti, ti basterà aspettare un po' per vedere vari animali selvatici fare la loro comparsa e completare così il quadretto di bellezze naturali che avrai di fronte.
Anche per il amanti della bicicletta, nei dintorni del borgo sono presenti numerosi percorsi, soprattutto per mountain bike, che potrai noleggiare. I percorsi sono adatti per tutte le età: infatti, potrai semplicemente concederti una giornata di relax in mezzo alla natura lussureggiante oppure metterti alla prova con percorsi più impegnativi.
Alcune curiosità
Rivodutri non è solamene luogo di storia, escursioni e buon cibo. La cittadina, nonostante i suoi pochi abitanti, è conosciuta anche grazie alla sua maschera di carnevale, chiamata lo Zanno. Questa maschera fu una delle prime a essere ideate nella provincia di Rieti. Lo Zanno era usato per inscenare la Moresca, antica danza araba che voleva rappresentare la lotta tra bene e male.
Come abbiamo visto, il borgo di Rivodutri è un luogo ricco di punti di interesse e cose da fare, nonostante le sue piccole dimensioni. Potrai imparare qualcosa di nuovo soffermandoti sui monumenti storici e sui ritrovamenti antichi, oppure dedicarti alle passeggiate in mezzo alla natura o alla buona cucina. In ogni caso, una visita al borgo di Rivodutri è assolutamente d'obbligo!