Il territorio fertile e a prevalente vocazione agricola, ha permesso nel corso dei secoli un particolare sviluppo e un'ammirevole crescita qualitativa di alcuni prodotti specifici, come la salsiccia, l'olio e i formaggi.
La salsiccia è prodotta utilizzando esclusivamente carni suine allevate localmente a San Mauro oppure nei paesi limitrofi, a cui vanno aggiunti peperoni dolci, semi di finocchio selvatico e peperoncino piccante. La stagionatura minima è di 16 giorni circa.
Il prodotto di maggiore rilievo del borgo è però l'olio extravergine, la cui trasformazione artigianale viene portata avanti a livello familiare, tramandando le tradizioni secolari da padre in figlio. La varietà più diffusa sul territorio è la "cultivar majatica" , tipica della collina materana. La sua resa, assicura produzioni di olio di notevole pregio. L'olio è di colore verde con riflessi gialli, al gusto delicato, ricco di note fruttate, lievemente amaro, pronto al consumo. Per questo è conosciuta e apprezzata dagli esperti del settore. La coltivazione degli ulivi e la trasformazione dei loro frutti, sono parte fondamentale del tessuto culturale di San Mauro, affondando le proprie origini sino al tempo della Magna Gracia.
Tra i formaggi che si possono gustare a San Mauro, vi sono quelli della tradizione regionale, come il pecorino lucano, i formaggi caprini freschi aromatizzati con erbe e spezie, il canestrino, il caciocavallo podolico, la manteca, scamorze, oltre a burrate e mozzarelle.
Tra i piatti tipici si possono gustare: la rafanata, caratteristica del periodo di Carnevale, è una ricetta semplice che vede l'impiego di patate lesse schiacciate, uova sbattute, pecorino e rafano, infornati per creare una sorta di frittata. Infine, vi sono le imperdibili "orecchiette e maccheroni ai ferri con mollica fritta e salsiccia", un particolare tipo di pasta fatta a mano, conosciuta anche come ferricelli, accompagnata dalla tradizionale mollica di pane fritta e la gustosa salsiccia sanmaurese.