Sant’Angelo Le Fratte è un affascinante borgo situato alle pendici del monte Carpineto, una maestosa montagna che domina la valle del Melandro. Questo piccolo paese, circondato da una natura rigogliosa e incontaminata, si inserisce perfettamente in un contesto collinare caratterizzato da sorgenti naturali, vigneti, uliveti e distese di grano. Il centro storico è famoso per i suoi vivaci murales, opere d'arte che decorano le facciate delle case lungo i vicoli, rendendo ogni passeggiata un viaggio attraverso la cultura e la tradizione del luogo.
Le origini antiche del borgo
Le radici storiche di Sant'Angelo Le Fratte affondano nell'antichità, con i primi insediamenti risalenti al IV secolo a.C., in epoca greco-romana. Tuttavia, è nel Medioevo, intorno all'XI secolo, che il borgo inizia a prendere forma. Il nome originale del paese, "Castrum Sancti Angeli de Fratis", riflette la profonda devozione degli abitanti per San Michele Arcangelo, il santo patrono. La seconda parte del nome, "Le Fratte", deriva dal verbo latino "frango", che significa spaccare, un chiaro riferimento alla montagna Carpineto.
Un museo a cielo aperto
Il centro storico di Sant'Angelo Le Fratte è un vero e proprio museo a cielo aperto. Oltre 150 murales abbelliscono i vicoli e le piazze, ognuno con un tema specifico che racconta la vita e le tradizioni locali. Dalle opere a sfondo religioso nel percorso "Il culto" ai murales che celebrano la cultura contadina e la mitologia classica, ogni angolo del borgo offre una sorpresa artistica. Ad arricchire ulteriormente l'esperienza, numerose sculture in marmo e bronzo a grandezza naturale sembrano accogliere i visitatori, condividendo con loro momenti della vita quotidiana del passato e del presente.
Il patrimonio storico e artistico
Tra i monumenti di maggior rilievo spicca il Palazzo Galasso, sede del Municipio, che ospita anche la Pinacoteca Civica "Michele Antonio Saverio Cancro", un tesoro d'arte con 243 opere donate dall'artista omonimo. Fuori dal paese, nella località di Santa Maria Fellana, si trova Villa Giacchetti, un’elegante residenza settecentesca con affreschi rococò. Un’altra attrazione imperdibile è il Presepe in Poliestere, un'opera esposta permanentemente nella grotta dell'antico Convento basiliano.
La spiritualità del borgo
La spiritualità è un altro elemento caratterizzante nella vita di Sant'Angelo Le Fratte, come dimostrano le sue chiese ricche di arte e storia. La Chiesa Madre, dedicata a Santa Maria ad Nives, colpisce per il suo interno a tre navate e per le opere d'arte che custodisce, tra cui un crocifisso del 1726 e statue del XVIII secolo. Notevole è anche la Chiesa dell'Annunziata, con un gruppo scultoreo della Pietà che richiama l'arte fiamminga. A completare il patrimonio religioso del borgo, l'Eremo Francescano nella Contrada Campo di Venere, un luogo di raccoglimento impreziosito da pitture e bassorilievi.
Le cantine e il percorso enogastronomico
Una delle attrazioni più suggestive di Sant’Angelo Le Fratte sono le sue antiche cantine, se ne contano più di 100, scavate direttamente nella roccia. Questi spazi, utilizzati per conservare vino, formaggi e salumi, rappresentano un affascinante connubio tra modernità e tradizione. Ogni anno, durante il mese di agosto, le cantine diventano protagoniste del percorso enogastronomico "Le Cantine di Sant’Angelo Le Fratte", offrendo ai visitatori un'esperienza indimenticabile tra i sapori e i profumi della terra lucana.