Tuscania

I tipici colori della pietra di tufo che illuminano il centro storico di Tuscania, conferiscono a questo borgo un’atmosfera ancora più suggestiva. Le mura che la circondano e le antiche torri di guardia, che si possono ammirare ben conservate ancora oggi, raccontano solo in parte una storia che affonda le sue radici in un passato molto lontano. Tuscania, infatti, fa parte di una più ampia area protetta, quella della Tuscia, ricca di resti archeologici e testimonianze di epoca etrusca e romana.

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Il borgo di Tuscania
materainside.it
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Luci natalizie a Tuscania
Mi.Ti./shutterstock
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Chiesa di Santa Maria della Rosa a Tuscania
Mi.Ti./shutterstock
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Acquacotta di Tuscania
Mi.Ti./shutterstock
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Interno della Chiesa di Santa Maria della Rosa a Tuscania
Mi.Ti./shutterstock
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Piatti tipici di Tuscania
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Palazzo Comunale e Teatro Comunale 'Veriano Luchetti'
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Antica Via Clodia a Tuscania
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Contrada Ruscello di Sopra, Tuscania
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Basilica di San Pietro
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Artigiano a Tuscania
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Tuscania
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Fontana delle sette cannelle a Tuscania
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Tuscania
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Basilica del campanile di Santa Maria Maggiore
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Cripta della Chiesa di San Pietro
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Festa della Lavanda a Tuscania
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Fiera di Maggio a Tuscania
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Interno della chiesa di San Pietro
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Il panorama di Tuscania
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Fontana Grande a Tuscania
Tuscania, l'arte in tutte le sue forme
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Originariamente l’antica cittadina si estendeva su due colline, Rivello e San Pietro, esattamente dove ora sorgono le mirabili chiese romaniche di Santa Maria Maggiore e San Pietro. Nelle immediate vicinanze di Tuscania, inoltre, sono visitabili numerose necropoli etrusche che testimoniano la grande importanza storica di tutto il territorio. La sua posizione strategica, poi, non lontana dal mare e dal lago di Bolsena, la rende particolarmente interessante anche da un punto di vista enogastronomico, con prodotti tipici che vanno dall’olio extravergine di oliva di elevata qualità ai vini della Tuscia che traggono ispirazione da due consolidate tradizioni vinicole, quella laziale e quella toscana.

Cenni storici
Attualmente il centro storico di Tuscania si sviluppa su un'area popolata fin da tempi antichissimi. La prova sta nel ritrovamento su Colle San Pietro di un villaggio risalente al IX secolo a.C. Tutto il territorio è stato poi occupato per un lungo periodo dagli Etruschi, come confermato dalle numerose necropoli intorno all'acropoli e lungo il fiume Marta. Tra il II e il I secolo a.C. arrivarono i romani e il villaggio divenne un "municipium" al quale fu dato il nome di "Tuscana", diventando così un importante centro di raccolta di merci destinate a Roma.

Nel VI secolo, a Tuscania vi giunsero i Longobardi, coi quali la cittadina conobbe un periodo di grande espansione urbanistica. Nel 1240 fu conquistata da Federico II di Svevia fino a quando, nel XIII secolo, fu sottomessa e dominata della Chiesa; in quel periodo le venne dato il curioso nome di "Toscanella". Fra il XIV e il XV secolo, malgrado le lotte fra le famiglie locali, la città conobbe un periodo di indipendenza fino a quando non fu totalmente saccheggiata da Carlo VIII durante la campagna d'Italia; fu da quel momento che conobbe un intervallo di pesante decadimento e abbandono; il borgo di Tuscania, infatti, è rinato del tutto solo dopo l'Unità d'Italia, ma nel 1971 fu quasi totalmente distrutto da un violento terremoto. Come dopo tante traversie che l’hanno visto rinascere dalle sue ceneri, anche in questo caso un attento ed accurato restauro è riuscito a restituire alla popolazione e a visitatori gran parte delle bellezze artistiche e architettoniche che l’hanno sempre caratterizzato.

Cosa vedere nel borgo
Con una storia così lunga e così travagliata, Tuscania non può che regalare ai suoi ospiti una grande varietà di monumenti e siti archeologici da visitare.

Si può partire dalle sue Mura, delle quali restano circa 3 km appartenente alla sua cinta originaria di epoca medievale che era di 5 km; percorrendo la strada che arriva a Viterbo, se ne può ammirare una gran parte, comprese le torri di guardia dall’aspetto poligonale e quadrato.

Arrivando dalla parte sud e costeggiando proprio un tratto delle mura medievali, si giunge alla chiesa di "Santa Maria del Riposo", che fu edificata su un edificio religioso più antico, quasi del tutto distrutto dalle devastazioni di Carlo VIII. Attualmente l’edificio presenta, per molti aspetti, un’architettura rinascimentale che ha conservato anche grazie ai sapienti restauri realizzati a seguito del terremoto. Il vicino convento ospita il  Museo Nazionale Tuscanese, altra destinazione imperdibile per chi visita Tuscania.

Da Porta San Marco si accede al borgo e attraverso via XII Settembre. si giunge alla chiesa di "Santa Maria della Rosa", dall’antico impianto tipicamente romanico, che fu anche l’antica cattedrale della città, al cui interno conserva ancora pregiati affreschi del XIII secolo. La successiva tappa del tour porta a Piazza Mazzini, dove si trova la Fontana di Montascide o di San Marco mentre presso largo della Fontana delle Sette Cannelle o del Butinale si trova la più antica sorgente di Tuscania.

Fra gli edifici civili maggiormente rappresentativi da visitare si segnalano il Palazzo Comunale, il Palazzo Baronale, la torre di Lavello e il moderno Teatro Comunale, la cui piazza era il centro della vita medievale con la Torre del Bargello e il Palazzo del Podestà.

Poco fuori dal centro abitato sorgono, su due colline, le bellissime chiese di San Pietro e Santa Maria Maggiore. La prima fu eretta nel VIII secolo e rimaneggiata successivamente anche con il completamento della facciata. La seconda è stata invece edificata sui resti di una grande costruzione romana e rappresenta il più antico luogo di culto del borgo.

Borgo di Tuscania
Comune di Tuscania

Provincia di Viterbo
Regione Lazio

Abitanti: 8 323 tuscanesi
Altitudine centro: 165 m s.l.m.

Riconoscimenti
Bandiera Arancione - Touring Club Italiano

Il Comune
Piazza F. Basile, 4 - Tel. 0761 44541

Accessibile ai disabili
Area di sosta camper
Bandiera Arancione
Borgo con mura
Borgo con parco
Borgo con torri
Museo Archeologico Nazionale di Tuscania
Largo Mario Moretti, 1 - Tuscania - Viterbo
Parco Torre di Lavello
1017 - Tuscania - Viterbo
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Str. Le Carceri - Tuscania - Viterbo
Necropolis-Pian-di-Mola
1017 - Tuscania - Viterbo
Basilica di San Pietro
Str. S. Pietro - Tuscania - Viterbo

IN AUTO

  • Da Roma: autostrada A12 Roma-Civitavecchia, Aurelia fino a Tarquinia e poi Strada Provinciale 3.
  • Oppure utilizzare la Strada Statale Cassia fino a Vetralla e poi seguire Strada Provinciale 2 fino a Tuscania.
  • Da Nord: Autostrada A1 fino ad Orte. Raccordo autostradale (Ortana) SS 675 fino a Viterbo.

IN TRENO

  • Le stazioni ferroviarie più vicine a Tuscania sono quelle di Viterbo, Tarquinia, Montalto di Castro e Orte

La cucina di Tuscania è molto ricca e variegata perché rappresenta un mix fra quella di tre regioni: Lazio, Toscana e Umbria. Il piatto più rappresentativo di questa zona, però, è l’Acquacotta, una ricetta povera della tradizione contadina a base di pane raffermo, patate, pomodori e cicoria. Molti sono i tipi di pasta fatta a mano, come gli gnocchi, le fettuccine o la "pasta straccia" che vengono condite con gustosi e ricchi sughi di cinghiale o lepre.

Per quanto riguarda i secondi, non possono mancare coniglio, maiale e agnello cotti prevalentemente sulla brace, ma la "Pignattaccia" è forse quello più famoso. Si tratta di un misto di carne e interiora di maiale e bovino cotti al forno insieme a varie verdure.

Tutti i piatti tipici locali non possono che essere accompagnati da un buon bicchiere del vino più famoso della Tuscia: l’Est! Est!! Est!!! Che si abbina perfettamente sia alle carni che al pesce di lago o alle pietanze più saporite.

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Eventi

Fiera di Maggio
Da: 11 Maggio 2025
A: 11 Maggio 2025
Da: 13 Ottobre 2024
A: 13 Ottobre 2024
Da: 9 Agosto 2025
A: 9 Agosto 2025
Festa della Lavanda a Tuscania
Da: 6 Luglio 2025
A: 6 Luglio 2025
Da: 18 Gennaio 2025
A: 18 Gennaio 2025
Presepe Vivente a Tuscania
Da: 6 Gennaio 2025
A: 6 Gennaio 2025

Le nostre notizie

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