La chiesa di Sant’Antonio in Boccadasse, in Liguria risale agli inizi del XVII secolo. Fu costruita come cappella dai pescatori e dagli abitanti della zona, dopo pochi decenni nel 1745 divenne sede della Confraternita di Sant’Antonio di Padova e nel 1787, dopo un ampliamento, venne considerata ufficialmente una chiesa.
Nel 1827, grazie alle donazione degli abitanti e del capitano Francesco Dodero, venne costruito anche un campanile. Nei decenni successivi la chiesa venne sottoposta ulteriori ampliamenti e restauri: nel 1880 venne restaurata, nel 1906 venne ampliata considerevolmente, nel 1937 venne rifatto il tetto e la volta fu dipinta dal pittore Romolo Pergola, nel 1964 venne nuovamente ampliata con lavori che durarono più di un decennio.
La chiesa divenne parrocchia il 25 marzo 1894 (giorno di Pasqua di quell’anno) per volere dell’arcivescovo Tommaso Reggio. Tra le opere conservate, oltre a dipinti d’autore, vi sono sculture di Francesco Storace e Antonio Canepa, nonché un crocifisso processionale di Luigi Gichero.