Il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico realizzato da Niki de Saint Phalle, sulla collina di Garavicchio a Capalbio in Maremma Toscana.
L’artista ideo il parco a seguito l’ispirazione avuta durante la visita al Parque Guell di Antoni Gaudí a Barcellona, rafforzata poi dalla visita al giardino di Bomarzo.
Il Giardino, aperto al pubblico nel 1998, occupa una superficie di circa 2 ettari al cui interno si trovano incredibili sculture alte fino a 15 metri che rappresentano i 22 arcani dei Tarocchi, realizzate in acciaio e cemento e rivestite di specchi, vetri e ceramiche colorate.
Durante la visita si viene trasportati in un mondo surreale arricchito da citazioni, messaggi e pensieri che accompagnano i visitatori lungo il percorso.
Giunti al padiglione d’ingresso, opera dell’architetto Mario Botta, in collaborazione con l’architetto Roberto Aureli, ciò che salta all’occhio è uno spesso muro di recinzione con una sola grande apertura circolare al centro, ideato come una soglia che divida nettamente il Giardino dalla realtà quotidiana.
Giunti al padiglione d’ingresso, opera dell’architetto Mario Botta, in collaborazione con l’architetto Roberto Aureli, ciò che salta all’occhio è uno spesso muro di recinzione con una sola grande apertura circolare al centro, ideato come una soglia che divida nettamente il Giardino dalla realtà quotidiana.