La pieve di San Giovanni Battista è un luogo di culto cattolico situato a Mensano, nel comune di Casole d’Elsa.
La chiesa, perfettamente orientata, presenta una struttura basilicale a tre navate con altrettante absidi e copertura lignea. La muratura è stata effettuata con conci di calcare massiccio e conglomerato disposti a corsi orizzontali e paralleli.
La facciata a salienti presenta un profilo a capanna grazie al fatto che le navate laterali sono di poco più basse di quella centrale. La muratura è costituita da un uso di marmo e arenaria che danno un aspetto quasi maculato; al centro vi è il portale inserito tra due semicolonne bicrome concluse da abachi scolpiti a stiacciato. L’arco falcato è stato realizzato con conci di pietra chiara e scura alternata ed è sovrastato da una lunetta monolitica poggiante su un architrave frutto di un rifacimento; i piedritti presentano delle basi scolpite ad anelli, ormai irrimediabilmente consumate, e delle mensole decorate con motivi geometrici.
L’interno a tre navate è suddiviso in cinque campate l’ultima delle quali forma il presbiterio separato dal resto dell’aula da tre arcate trasversali che formano una sorta di arco di trionfo. Le semicolonne di questi archi poggiano tutte su basi a tre anelli come nella abbazia di Isola.
Il massimo pregio dell’interno sono i quattordici capitelli alcuni dei quali attribuiti al maestro pisano Bonamico che presentano delle somiglianze con due sue opere poste nel Camposanto pisano.
Da notare anche il fonte battesimale romanico in pietra. Sulla parete sinistra, di fianco al portale che dà accesso alla ex-compagnia, si trova un affresco della scuola di Ambrogio Lorenzetti, raffigurante una santa distesa nel sepolcro. Dal presbiterio un portale architravato conduce nella sacrestia.