Il Castello Ducale di Corigliano, situato nel comune di Corigliano-Rossano in Calabria, è un’imponente fortezza che si erge majestosa sulla piana di Sibari. Costruito nell’XI secolo dai Normanni, il castello ha avuto un ruolo cruciale nella difesa del territorio e nel controllo della fertile valle del fiume Crati. Con il passare dei secoli, la sua funzione si è evoluta, diventando un simbolo della nobiltà locale e un centro culturale di grande rilevanza.
La storia del castello è un affascinante intreccio di epoche e stili architettonici. Sebbene gli interventi di ristrutturazione avvenuti a partire dal 1490 abbiano alterato significativamente la struttura originale, è possibile riconoscere nei suoi muri stratificati le tracce delle diverse dominazioni e delle mutazioni stilistiche che si sono susseguite nel tempo. All’interno di queste mura si possono percepire le storie di guerrieri e nobili, di battaglie e feste, un patrimonio che il progetto di recupero ha voluto mettere in risalto, coinvolgendo la comunità locale nel processo di valorizzazione.
Dichiarato monumento nazionale nel 1927, il Castello Ducale è oggi un museo storico-artistico e culturale. I visitatori possono esplorare le varie sale, tra cui il suggestivo Salone degli Specchi e le Cucine, ristrutturate per riacquistare il fascino di un tempo. Qui, il passato si fonde con il presente, grazie a spazi dedicati a mostre pittoriche e fotografiche, eventi culturali e convegni. Il castello non è solo un luogo da visitare, ma un punto di riferimento per la comunità della Sibaritide, un posto dove le persone possono ritrovare le proprie radici e il proprio senso di appartenenza.
Un aspetto innovativo del Castello Ducale è l’integrazione di tecnologie moderne che arricchiscono l’esperienza dei visitatori. Tra queste, un binocolo che permette di osservare la piana di Sibari attraverso un computer, offrendo un viaggio virtuale nel tempo e nello spazio. Inoltre, un telescopio posizionato sulla cima del mastio offre la possibilità di esplorare il cielo di oggi e quello del 510 a.C., anno della distruzione dell’antica Sibari. Questi strumenti non solo rendono il castello un luogo di interesse storico, ma lo trasformano anche in un centro di apprendimento e scoperta.
Il Castello Ducale ospita anche la Biblioteca della Magna Grecia e il Museo dell’Immagine, spazi dedicati alla conservazione e alla promozione della cultura e della storia locale. Inoltre, il castello è dotato di un punto vendita di prodotti locali e di un’area ristoro, che offre ai visitatori l’opportunità di assaporare le specialità del territorio. Gli spazi all’aperto, ideali per spettacoli e eventi, e le sale per conferenze, rendono il castello un luogo versatile, capace di ospitare una varietà di iniziative.
Insomma, il Castello Ducale di Corigliano non è solo una testimonianza architettonica della storia calabrese, ma un vivace centro culturale dove passato e presente si incontrano. La sua bellezza e il suo significato storico lo rendono uno dei castelli più affascinanti del sud Italia, un luogo dove ogni pietra racconta una storia e ogni visita è un’opportunità per immergersi nella ricca eredità della regione. La ristrutturazione e il riuso degli spazi hanno permesso di mantenere viva la memoria collettiva, trasformando il castello in un vero e proprio custode della cultura e dell’identità locale.