Edificata a partire dal 1592 su progetto dell’architetto Raffaello di Zanobi da Fiesole, era destinata a divenire sede di una nuova diocesi sottratta alle intromissioni dello Stato pontificio.
Maestosa costruzione con pianta a croce latina e facciata rinascimentale a doppia lesena, che si estende oltre la cornice mediana del timpano, rifinita da due volte laterali. Accanto alla facciata si erge il campanile a cupola e, sotto i suoi archi, il Battistero.
L’interno, in tipico stile rinascimentale, presenta un’unica navata coperta da capriate, delimitata da una cornice dentellata e scandita da quattro archi trionfali. La chiesa contiene numerose opere d’arte: alcuni dipinti del XVI-XVII-XVIII secolo, un organo di Feliciano Fedeli del 1734 e uno splendido crocifisso ligneo cinquecentesco della scuola fiorentina.
Si trova di fronte al Palazzo dei Commissari, quasi a sottolineare i due poteri che regolano la vita civile ordinaria.