La Chiesa di San Pietro fu originariamente annessa al convento degli Agostiniani, insediatosi a Leonessa nel XIII secolo. Nella facciata in muratura di pietra squadrata a coronamento orizzontale si apre un portale a tutto sesto in pietra rossa, datato 1467, sovrastato da un timpano carenato. Nella decorazione scultorea dell’architrave è inscritto in bassorilievo lo stemma urbico, caratterizzato dal leone rampante che abbraccia una P, a simbolo della sovranità popolare fieramente rivendicata.
Il Campanile a cuspide è allineato alla facciata e si sviluppa su tre ordini. L’articolata disposizione degli elementi consente di individuare la progressione degli interventi di costruzione susseguitosi nei secoli. La chiesa ha uno sviluppo a croce latino, articolato originariamente a tre navate. Dopo il terremoto del 1703, la chiesa fu ricostruita ad una sola navata, ai lati della quale si aprono simmetricamente quattro cappelle.