Il Museo archeologico nazionale di Metaponto, in Basilicata, ospita i principali reperti rinvenuti nel’antica Metaponto e alcuni reperti provenienti dalla vicina zona di Pisticci e dall’area archeologica dell’Incoronata, ivi situata. Il museo si articola in 4 sale:
- i reperti preistorici
- la colonizzazione greca tra VIII secolo a.C. e VII secolo a.C.
- l’integrazione tra greci e indigeni
- l’età romana
I reperti esposti di epoca preistorica consistono in vari oggetti e suppellettili rinvenuti in corredi funerari tra cui spiccano gioielli e oggetti in bronzo e in avorio di altà qualità. La maggioranza delle testimonianze di età greca provengono dal sito dell’Incoronata di Pisticci, con coppe, tazze e ceramiche decorate, tra cui spicca l’incensiere con fusto decorato da animali e scene mitologiche. Di datazione successiva sono invece i reperti provenienti dai templi di Metaponto con numerosi vasi e coppe dipinte. Di età romana sono invece le ceramiche grigie ellenistiche, sigillate romane e africane e tardoimperiali dell’Asia Minore.