Le origini del Duomo, dedicato a Santa Maria e San Marcello Papa, si perdono nel Medioevo quando il paese si estese a Valle. Nel Settecento la chiesa fu ampliata (la pianta divenne basilicale, la facciata fu limitata da lesene e colonne addossate) e impreziosita da decorazioni che evidenziano uno stile barocco elegante.
Di particolare interesse è l’organo a canne. Secondo alcuni studiosi è opera di Cesare II Catarinozzi, lo “Stradivari dell’organo”. Sotto l’altare maggiore, in un’urna di vetro, è custodito il corpo di Santa Costanza martire.