La chiesa di San Nicola di Bari a Sirolo fu edificata accanto alle case del centro storico e alle mura che circondano il paese per volere del vescovo Arnolfo, sotto il pontificato di Alessandro IV, sui resti di una molto più antica del 1230. La chiesa è intitolata a San Nicola di Bari, il vescovo di Myra, città della Licia, in Asia Minore, famoso in tutto il mondo per i suoi miracoli. Affiancata da un alto campanile sormontato da una cupola a cuspide, la Chiesa è in stile neoclassico. con pianta a croce latina con pilastri e capitelli di tipo corinzio. All’interno, nella pala centrale, compare il Santo Protettore con la Vergine seduta sul tetto della Santa Casa di Loreto, poi le immagini di Santa Lucia e San Domenico, il Cenacolo, ed il transito di San Giuseppe di autori ignoti del XIX sec. nonché la copia di un quadro del Maratta ed una del Rubens, che rappresenta la Madonna con il Bambino. Interessanti sono inoltre un crocifisso ligneo del ‘500 di autori ignoti, un antico organo del 1723, recentemente ristrutturato.