Il Museo dell’Arte Olearia e della Cultura Contadina ‘Ludovico Noia’ è una struttura situata nel centro storico di Trebisacce che rappresenta un’iniziativa privata a scopo benefico dei fratelli Noia. Questi hanno dato vita al museo in memoria del compianto genitore Ludovico, primo donatore adulto di organi Trebisaccese.
L’edificio che ospita il museo è stato acquistato dalla famiglia Noia con lo scopo di recuperare la memoria storica di un patrimonio culturale di grande pregio per la collettività. Infatti, il locale fu sede dal 1934 al 1986 di un frantoio, dove veniva prodotto l’olio d’oliva pregiato della zona.
Il museo si compone di tre ambienti, la “sala A” ospita le attrezzature della ditta “Fonderie Officine Camplone S. p. A. Pescara” necessarie alla produzione dell’olio (il frantoio vero e proprio) e altri manufatti antichi, tra i quali un esemplare rarissimo di “torchio alla calabrese” in legno, risalente al Seicento, con tipologia specifica a viti; nella “sala B” sono custoditi oggetti della cultura contadina, con una raccolta che ricade in un arco cronologico che va dal diciassettesimo secolo fino agli ultimi decenni del ventesimo; la “sala C”, invece, è utilizzata come laboratorio.
La visita al museo è un’esperienza emozionante e coinvolgente, che permette di scoprire la storia dell’olio d’oliva e della cultura contadina della zona. Inoltre, l’entrata al museo è gratuita, le offerte vengono destinate alle persone disagiate del territorio.
Il Museo dell’Arte Olearia e della Cultura Contadina ‘Ludovico Noia’ rappresenta un luogo di grande interesse culturale per tutti coloro che desiderano conoscere la storia e le tradizioni della zona. Grazie alla passione e all’impegno dei fratelli Noia, è stato possibile recuperare e valorizzare un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore per la comunità locale.