Il percorso si snoda nei sei locali in cui si articola il piano terra del palazzo. Pannelli esplicativi, immagini fotografiche, documenti e oggetti vari presentano in sezioni diverse Volpedo e Pellizza stesso nella sua famiglia e nella sua biografia, esaminando il percorso pittorico dell’artista nel passaggio dal realismo al simbolismo, con attenzione ai cicli ispirati al tema dell’amore e della natura. Particolare cura è stata riservata alla “costruzione” dell’opera d’arte, soprattutto attraverso gli esempi di Processione (opera cruciale nel momento di passaggio alla tecnica divisionista) e del Quarto Stato, alla cui elaborazione decennale è dedicato ampio spazio.
Seguono poi sezioni specifiche sulla tecnica che permettono di avvicinare l’officina pellizziana nel modo più approfondito, scandagliando tutti gli aspetti materiali del fare arte: il colore innanzitutto, con la ricostruzione dei pigmenti usati da Pellizza, ma anche i supporti, la preparazione delle tele, le cornici.
Sul colore e sulla tecnica sono stati condotti approfondimenti particolari, grazie anche a sofisticate analisi non distruttive compiute con strumentazioni scientifiche d’avanguardia se non sperimentali (riflettografie, stratigrafie, analisi alla fluorescenza X). Si presenta poi la complessa operazione della costruzione armonica dei quadri pellizziani individuando schemi compositivi geometrici e luminosi, proporzioni e valori costanti, movimento della linea forza.