Orsgona, borgo in provincia di Chieti, Abruzzo, luogo famoso per i suoi Talami, rappresentazioni sacre viventi, come quei presepi viventi che allietano i cuori durante il periodo natalizio. Cercando una curiosità per la festa di ferragosto mi sono imbattuto in questa peculiarità tutta particolare. Una chiesa e un quadro misterioso, entrambi distrutti durante la guerra, e una tradizione che si perde nei tempi che celebra un’attesa. L’attesa di un miracolo.

Questa storia inizia lungo il belvedere del borgo di Orsogna, luogo, dove in antichità, i paesani usavano rilassarsi all’ombra di un albero di fico. Narra la leggenda che un giorno, una figura di donna, bellissima e soave, apparve in quel luogo, ammaliando con il suo fare gentile e sacro i pochi presenti. Era Maria Santissima.

La figura, aprendo le braccia, chiese ai presenti di edificare a lei un monumento e i paesani, spargendo la voce circa la miracolosa apparizione, attrassero una moltitudine di credenti. Così iniziarono la costruzione della Chiesa della Santissima Madonna del Rifugio, proprio lì, dove la Madonna apparve, nel luogo del belvedere di Orsogna.

La Madonna NeraLa leggenda continua attribuendo a San Luca lo straordinario dipinto posto sull’abside, la Madonna Nera, così chiamato per i suoi colori cupi. Straordinario, e miracoloso, perché alcuni affermano di aver visto il volto del dipinto da scuro diventare chiaro, o di aver visto gli occhi muoversi verso la mezzanotte… Nacque così la festa della Madonna del Rifugio.

Durante i secoli, folle di credenti riempivano la piccola chiesa in attesa del miracolo, che sembra si verificasse solo durante il periodo pasquale. Una pubblicità recitava “L’attesa del piacere è essa stessa il piacere”, cosa che si addice a questa storia fino ad un certo punto. Infatti, è l’attesa tra i credenti che ha fatto riapparire la figura della Madonna tra i paesani in attesa sotto forma di Talami.

I talami sono delle raffigurazioni bibliche viventi che due volte l’anno solcano le strade di Orsogna per riportare alla luce quella tradizione e quel miracolo di devozione che rappresentavano la chiesetta e il miracoloso dipinto. Una devozione che non può che lasciare ammirazione per un tempo che fu e per una fede incrollabile. Una fede che neanche le disgrazie possono affievolire.

Quest’anno, ad Orsogna non è certo eccezione. Già i Talami sono pronti per affascinare e sorprendere quei fortunati presenti che stasera prenderanno parte alla manifestazione.

Che voi siate ad Orsogna o in qualsiasi altro borgo, beh, buon Ferragosto.

Foto talamiorsogna.it