Per comprendere il lavoro condotto dall’APOCC – Calabrialleva Cooperativa degli Allevatori Calabresi bisogna citare il motto “L’Unione fa la Forza”. Gli allevatori della Calabria costituiscono una realtà agricola di produzione casearia tipica che presenta forti legami col territorio in cui è inserita. Il Marchesato Crotonese, infatti, è una terra feconda e generosa con cui l’uomo, da sempre, ha un tacito patto di rispetto reciproco. I verdi pascoli, le acque limpide dei ruscelli provenienti dalla Sila, le brezze marine e le generose fronde dei pini sono il contesto unico in cui vengono allevati gli ovini della cooperativa per ottenere il Pecorino Crotonese. Gli allevatori sono considerati i veri eredi della tradizione contadina i cui valori risiedono nella spontaneità e nella genuinità delle delizie calabresi. Il latte degli allevamenti in Calabria può essere considerato identitario di un microambiente straordinario dove anche l’erba ha un sapore diverso che influisce sul gusto intenso dei formaggi Dop. Innovazione e tradizione, inoltre, si intersecano per offrire prodotti di elevato livello qualitativo garantito dalla perfetta filiera di Calabrialleva.
APOCC nasce nel 1984 e riconosciuta con decreto della Regione Calabria n°658 del 9 maggio 1988 con l’intento di tutelare i diritti degli allevatori calabresi. Le aziende partecipanti sono attualmente più di 150, con allevamenti dislocati sia in pianura che in collina. Fu nel 2005 che l’APOCC assunse la forma di cooperativa, dedita poi successivamente alla produzione del Pecorino Crotonese, in un territorio alle porte della Sila. Il duro lavoro e i rigidi controlli sulla produzione sono stati alla base di un successo commerciale che portò i partecipanti a istituire il primo caseificio sociale di Crotone. Ma questo fu solo l’inizio. Per legare ancor più intensamente i prodotti del Marchesato alla loro terra era necessario il riconoscimento della denominazione di origine protetta. Fu così che APOCC – Calabrialleva Cooperativa degli Allevatori Calabresi ottenne il riconoscimento DOP per il Pecorino Crotonese. Gli allevatori hanno veramente puntato in alto, cercando di valorizzare al massimo il lavoro e gli sforzi fatti dalle generazioni di allevatori nel corso del tempo.
L’APOCC – Calabrialleva Cooperativa degli Allevatori Calabresi compie ogni giorno un piccolo miracolo: la trasformazione del latte in formaggi Dop, simbolo dell’enogastronomia della Calabria. Le forme si distinguono per le caratteristiche sia estetiche che organolettiche. La crosta rivela la sua stagionatura. Il Pecorino Crotonese Dop viene proposto in tre versioni differenti: fresco, semiduro e stagionato con caratteristiche di gusto diverse, in grado di rispondere ad esigenze culinarie differenti. Ognuna di esse racconta una storia di amore e passione per le delizie calabresi. Le diverse sfumature organolettiche si percepiscono attraverso i cinque sensi grazie all’alternanza del suo profumo, del colore, che dal bianco vira verso il paglierino, e grazie al suo gusto inconfondibile che sa di buono e genuino. Infine, non mancano il pecorino al peperoncino e la ricotta affumicata considerate delle vere eccellenze dell’enogastronomia Calabresi. La ricotta fresca è prodotta ogni giorno ed è distribuita solo ai punti vendita di zona per offrire un prodotto freschissimo. Accanto ai prodotti lattiero caseari ovini ci sono quelli di provenienza bovina: le grandi mozzarelle, la provola di latte, le caciotte, il caciocavallo e poi i formaggi freschi. Il patrimonio zootecnico della APOCC – Calabrialleva include anche i suini con i relativi salumi che fanno parte a pieno dei prodotti tipici calabresi. Una realtà, quella di Calabrialleva, dove la filiera corta è parte fondamentale della propria filosofia.
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