Agli inizi del `900 nel borgo di Subiaco si cominciarono a realizzare questi biscotti, inizialmente riservarti ad un ceto medio-alto ma che a partire dal dopoguerra si diffusero anche tra i più poveri. I Subiachini sono caratterizzati da diverse forme, a colomba, a rombo, ellittica e recentemente anche allungata e sono realizzati con ingredienti semplici. Se passate da Subiaco potrete gustare questa prelibatezza al Forno Maratta in Via Vittorio Veneto 22.

Ingredienti

Per la pasta
4 albumi
1 Kg di mandorle dolci
2 cucchiai di miele
500 g di zucchero a velo

Per la glassa
1 albume
Succo di limone q.b.
150 g di zucchero a velo

Procedimento

Tritiamo finemente le mandorle, ottenendo così una sorta di farina. Montiamo a neve gli albumi e uniamoli al miele e le mandorle, poi spolveriamo con lo zucchero a velo l’impasto. Suddividiamo il composto in porzioni più o meno grandi e disponiamole su un banco. Stendiamole con un mattarello, ottenendo uno spessore di circa 1 centimetro. Diamo al nostro biscotto la forma che più ci piace e poniamoli su in una teglia di acciaio, rivestita con la carta da forno, e lasciamoli riposare a temperatura ambiente per 24 ore.
Inforniamoli per 10/15 minuti a 180°C, finché non raggiungeranno un colorito marroncino; nel frattempo prepariamo la glassa, montiamo a neve gli albumi aggiungendoci poi il succo di limone e lo zucchero.
Una volta sfornati i nostri biscotti, ricopriamoli con la glassa.

Foto di Parco Monti Simbruini