Il risotto con pasta di salame di Morimondo è un piatto che racchiude in sé la tradizione gastronomica lombarda e il profumo autentico delle cascine. Affondando le proprie radici nella secolare pratica della macellazione del maiale, questo risotto racconta una storia di convivialità e di sapori genuini.
In un’epoca in cui ogni parte dell’animale veniva utilizzata con saggezza, le donne delle cascine, appena era pronto l’impasto per insaccare i salami, trovavano l’ispirazione per creare un piatto sostanzioso e ricco, da servire agli uomini impegnati nel lavoro. L’impasto fresco del salame, composto da tagli nobili di carne suina, arricchito da sale, aromi e spezie, conferisce a questo risotto un sapore inconfondibile e avvolgente.
Se vi trovate nel suggestivo borgo di Morimondo, non perdete l’occasione di assaporare questa prelibatezza presso la Trattoria San Bernardo, dove la tradizione culinaria locale prende vita in un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Ingredienti

300 gr. di riso Carnaroli
200 gr. di pasta di salame fresca
mezza cipolla
50 gr. di burro
tre cucchiai di olio
un bicchiere di vino rosso, preferibilmente il Bonarda
50 gr. di formaggio grana grattugiato
sale, pepe e brodo quanto basta

Procedimento

Cuociamo in una casseruola, a fuoco lento, metà del burro, l’olio e la cipolla finemente tritata facendola rosolare lentamente. Una volta che la cipolla ha preso un buon colore, aggiungiamo la pasta di salame e lasciamola rosolare alcuni istanti. Aggiungiamo il riso al quale, una volta scottato, verseremo il vino così da dare una colorazione al preparato. Infine saliamo e prepariamo a proprio piacimento.
Lasciamolo cuocere circa 15-20 minuti a fuoco molto moderato, andando ad aggiungere ogni tanto il brodo. Terminata la cottura, a fuoco spento aggiungiamo il formaggio grattugiato e il restante burro. Amalgamiamo il tutto e lasciamo mantecare per circa 5 minuti.
Buon appetito!