In sostanza, ciò che differenzia la paella algherese da quella spagnola è l’utilizzo della fregula al posto del riso. Ma non solo: questo primo piatto tipico di Alghero, borgo marinario situato sulla costa nord-occidentale della Sardegna, si avvale anche della bottarga e della salsiccia sarda. Diversamente da quanto si possa pensare di primo acchito, questa specialità è molto recente: risale al 2003 ed è stato preparato per la prima volta in occasione dei festeggiamenti per i 900 anni della città. La Sardegna, e in particolare Alghero, per quasi quattro secoli subì la dominazione ispanica. Ecco perché la paella algherese è l’espressione gastronomica della contaminazione culturale tra la Catalogna e la Sardegna.
Ingredienti
- Salsiccia 200 g
- Gamberi 300 g
- Cozze 500 g
- Calamari 200 g
- Pollo 300 g
- Pomodori 400 g
- Un peperone
- Brodo di pollo
- Bottarga di muggine 40 g
- Zafferano
- Piselli 200 g
- Cinque cucchiari di olio di oliva extravergine
- Fregola sarda 400 g
- Sale q.b.
- Grani di pepe nero q.b.
Procedimento
In un tegame facciamo cuocere le cozze. Nella classica padella “da paella” soffriggiamo la cipolla nell’olio extravergine d’oliva. Aggiungiamo la salsiccia sbriciolata e il petto di pollo ridotto a pezzettini. Dopo qualche minuto, aggiungiamo il peperone giallo, sempre tagliato a pezzettini. Poi aggiungiamo, seguendo questo ordine: pomodori, piselli, zafferano disciolto in un po’ di brodo e infine la fregula. Il brodo vegetale va aggiunto in continuazione per evitare che gli ingredienti si brucino. Trascorso il tempo di cottura della fregula, aggiungiamo i calamari tagliati ad anellini. Poi, dopo 5 minuti, tagliamo anche i gamberoni, sfumando con l’acqua delle cozze. A questo punto aggiungiamo le cozze, togliendo la valva senza mollusco. Al termine della cottura ultimata, diamo una bella spolverata di bottarga di muggine e un filo d’olio extravergine d’oliva.
Foto by Ricette di Sardegna
…buon appetito!
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