Massa Martana è un antico borgo medioevale, tornato ad antico splendore grazie ai lavori di restauro eseguiti dopo il terremoto del 1997. Il territorio comunale, attraversato dall'antica via Flaminia, è ricco di reperti di epoca romana e di chiese. Fanno da cornice al paese i Monti Martani, che ne costituiscono una delle principali attrattive. Si ipotizza che l'odierna Massa Martana fosse l'antico insediamento romano Vicus ad Martis (o Vicus Martanus o Marta) sulla via Flaminia.
L’ingresso principale, dalle forme monumentali, presenta incastonate sul lato destro una serie di stemmi e pietre incise. Tra queste, compare l’iscrizione romana che ricorda il restauro della via Flaminia fatto eseguire dall’Imperatore Adriano mentre, per quanto riguarda gli stemmi, interessante quello della nobile famiglia Fonzi e quello di Massa Martana con un fiore a cinque petali e la mezzaluna.
Varcata la porta, si entra nella piazza principale del borgo, Piazza Umberto I, piuttosto ampia e regolare, che rappresenta il punto più rappresentativo della sua identità storica e culturale. Possiede una chiesa in stile rinascimentale, la Madonna della Pace, contraddistinta da una pianta ottagonale. Notevole è anche la chiesa di San Felice, situata nel centro storico. Rinomata per la produzione dell'olio extravergine di oliva Dopo 'Colli Martani', sono altresì da scoprire molti altri prodotti tipici tra cui: la Nociata (l'unico torrone umbro), i Vini Doc "Colli Martani", le salsicce, i prosciutti, la porchetta, i tartufi, i funghi, gli asparagi e le Acque oligominerali (Sanfaustino).