Castelmezzano, un incantevole borgo arroccato nel cuore delle Dolomiti Lucane, è un luogo che incarna l’essenza stessa della Basilicata. Situato a circa 600 metri sul livello del mare, il paese si distingue per la sua posizione strategica e spettacolare, protetto da imponenti massicci di roccia arenaria che nel corso dei secoli sono stati modellati dalla forza del vento e della pioggia. L’atmosfera di Castelmezzano è unica e magica, tanto da sembrare quasi un dipinto medievale che prende vita davanti agli occhi dei visitatori.
Per accedere a questo grazioso borgo, è necessario attraversare una galleria scavata nella roccia, che offre un primo assaggio della bellezza naturale e della storia che caratterizzano la zona. Questa galleria, situata all'ingresso del paese, si apre su una piccola gola che incornicia il paesaggio circostante, creando un’atmosfera di mistero e meraviglia. La posizione strategica di Castelmezzano ha svolto un ruolo cruciale nella sua storia, fungendo da punto di difesa nei secoli passati. Le origini del borgo risalgono al X secolo d.C., e il suo nome deriva da "Castrum Medianum", il castello di mezzo, costruito dai Normanni tra l'XI e il XIII secolo. Questa nomenclatura riflette la sua posizione centrale rispetto ai centri vicini di Pietrapertosa e Brindisi Montagna, creando un legame di continuità storica e culturale tra questi luoghi.
Oggi, i resti del castello e delle sue strutture fortificate sono ancora visibili, con le mura che raccontano storie di un passato glorioso. Tra i resti più significativi troviamo una cisterna per la raccolta delle acque meteoritiche e una gradinata scavata nella roccia, che conduceva al punto di vedetta più alto. Da lì, i guardiani del borgo potevano tenere d'occhio la vallata del fiume Basento e avvisare gli abitanti di eventuali minacce. Questa eredità storica è ciò che rende Castelmezzano un luogo affascinante, dove la natura e l'intervento umano si fondono in un perfetto equilibrio.
Il borgo si sviluppa con una tipica struttura medievale, presentando un agglomerato concentrico di case costruite in pietra arenaria, con tetti a lastre di pietra incastrate nella roccia. Le strade e i vicoli stretti e tortuosi invitano a perdersi in un percorso di scoperta, mentre numerose scale ripide si snodano tra le abitazioni, portando a panorami mozzafiato delle Dolomiti Lucane. La bellezza di questo paesaggio montano è ulteriormente esaltata dalla presenza di vegetazione lussureggiante e da un clima temperato, che rendono Castelmezzano un luogo ideale per gli amanti della natura e degli sport all'aria aperta.
Il cuore pulsante del borgo è rappresentato da piazza Caizzo, dove si erge la Chiesa Madre di Santa Maria dell’Olmo, un esempio di architettura romanica che affascina per la sua maestosità. La chiesa, con la sua facciata elegante, è un luogo di culto e di aggregazione per gli abitanti, che si ritrovano qui per celebrare le tradizioni locali e le festività religiose. La piazza è un punto di incontro vivace, dove gli abitanti si scambiano racconti e aneddoti, mantenendo viva la memoria storica del luogo.
Al di fuori del centro abitato, si snodano sentieri, scalinate e ponticelli in pietra che conducono alla vallata del Caperrino. Qui, i visitatori possono ammirare i resti di antichi mulini, costruiti a secco con i tradizionali tetti in lastre di pietra locale, noti come "chiang". Questi mulini raccontano la storia dell'economia rurale della zona e delle tradizioni legate alla lavorazione dei cereali, testimoniando un modo di vivere che si è tramandato nel tempo.
Castelmezzano è anche parte del Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, un’area protetta che offre una straordinaria varietà di bellezze paesaggistiche e naturalistiche. Qui, gli amanti della natura possono esplorare sentieri immersi nel verde, scoprire la fauna locale e ammirare panorami senza tempo. La presenza di antiche mura megalitiche, risalenti al IV secolo a.C., aggiunge ulteriore fascino a questo territorio ricco di storia e cultura.
Insomma, Castelmezzano è un luogo dove il passato e il presente si intrecciano in un abbraccio di bellezza e tradizione. La sua posizione spettacolare, le sue strutture storiche e il calore dei suoi abitanti rendono questo borgo un gioiello da scoprire, un angolo di Basilicata che continua a incantare chiunque vi metta piede.