Castelmezzano

A fare la guardia a Castelmezzano, questo gioiello dalla struttura medievale, fatto di scale ripide, vicoli stretti, case arrampicate sulla roccia, sono le Piccole Dolomiti Lucane che, più in alto si sale, seguendo percorsi dedicati, più svelano un incantevole paesaggio. Proprio da qui si può vivere l’emozione unica del “Volo dell’Angelo”, per lanciarsi nel vuoto e godere come mai prima, da soli o in coppia, del meraviglioso paesaggio, fino a raggiungere la vicina Pietrapertosa.

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Castelmezzano di notte
Paolo Santarsiero/Unsplash
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Castelmezzano innevata
Paolo Santarsiero/Unsplash
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Castelmezzano
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SCALATA
Una particolare scaletta scavata nella roccia
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Castelmezzano

Castelmezzano, un incantevole borgo arroccato nel cuore delle Dolomiti Lucane, è un luogo che incarna l’essenza stessa della Basilicata. Situato a circa 600 metri sul livello del mare, il paese si distingue per la sua posizione strategica e spettacolare, protetto da imponenti massicci di roccia arenaria che nel corso dei secoli sono stati modellati dalla forza del vento e della pioggia. L’atmosfera di Castelmezzano è unica e magica, tanto da sembrare quasi un dipinto medievale che prende vita davanti agli occhi dei visitatori.

Per accedere a questo grazioso borgo, è necessario attraversare una galleria scavata nella roccia, che offre un primo assaggio della bellezza naturale e della storia che caratterizzano la zona. Questa galleria, situata all'ingresso del paese, si apre su una piccola gola che incornicia il paesaggio circostante, creando un’atmosfera di mistero e meraviglia. La posizione strategica di Castelmezzano ha svolto un ruolo cruciale nella sua storia, fungendo da punto di difesa nei secoli passati. Le origini del borgo risalgono al X secolo d.C., e il suo nome deriva da "Castrum Medianum", il castello di mezzo, costruito dai Normanni tra l'XI e il XIII secolo. Questa nomenclatura riflette la sua posizione centrale rispetto ai centri vicini di Pietrapertosa e Brindisi Montagna, creando un legame di continuità storica e culturale tra questi luoghi.

Oggi, i resti del castello e delle sue strutture fortificate sono ancora visibili, con le mura che raccontano storie di un passato glorioso. Tra i resti più significativi troviamo una cisterna per la raccolta delle acque meteoritiche e una gradinata scavata nella roccia, che conduceva al punto di vedetta più alto. Da lì, i guardiani del borgo potevano tenere d'occhio la vallata del fiume Basento e avvisare gli abitanti di eventuali minacce. Questa eredità storica è ciò che rende Castelmezzano un luogo affascinante, dove la natura e l'intervento umano si fondono in un perfetto equilibrio.

Il borgo si sviluppa con una tipica struttura medievale, presentando un agglomerato concentrico di case costruite in pietra arenaria, con tetti a lastre di pietra incastrate nella roccia. Le strade e i vicoli stretti e tortuosi invitano a perdersi in un percorso di scoperta, mentre numerose scale ripide si snodano tra le abitazioni, portando a panorami mozzafiato delle Dolomiti Lucane. La bellezza di questo paesaggio montano è ulteriormente esaltata dalla presenza di vegetazione lussureggiante e da un clima temperato, che rendono Castelmezzano un luogo ideale per gli amanti della natura e degli sport all'aria aperta.

Il cuore pulsante del borgo è rappresentato da piazza Caizzo, dove si erge la Chiesa Madre di Santa Maria dell’Olmo, un esempio di architettura romanica che affascina per la sua maestosità. La chiesa, con la sua facciata elegante, è un luogo di culto e di aggregazione per gli abitanti, che si ritrovano qui per celebrare le tradizioni locali e le festività religiose. La piazza è un punto di incontro vivace, dove gli abitanti si scambiano racconti e aneddoti, mantenendo viva la memoria storica del luogo.

Al di fuori del centro abitato, si snodano sentieri, scalinate e ponticelli in pietra che conducono alla vallata del Caperrino. Qui, i visitatori possono ammirare i resti di antichi mulini, costruiti a secco con i tradizionali tetti in lastre di pietra locale, noti come "chiang". Questi mulini raccontano la storia dell'economia rurale della zona e delle tradizioni legate alla lavorazione dei cereali, testimoniando un modo di vivere che si è tramandato nel tempo.

Castelmezzano è anche parte del Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, un’area protetta che offre una straordinaria varietà di bellezze paesaggistiche e naturalistiche. Qui, gli amanti della natura possono esplorare sentieri immersi nel verde, scoprire la fauna locale e ammirare panorami senza tempo. La presenza di antiche mura megalitiche, risalenti al IV secolo a.C., aggiunge ulteriore fascino a questo territorio ricco di storia e cultura.

Insomma, Castelmezzano è un luogo dove il passato e il presente si intrecciano in un abbraccio di bellezza e tradizione. La sua posizione spettacolare, le sue strutture storiche e il calore dei suoi abitanti rendono questo borgo un gioiello da scoprire, un angolo di Basilicata che continua a incantare chiunque vi metta piede.

Borgo di Castelmezzano
Comune di Castelmezzano
Provincia di Potenza
Regione Basilicata

Abitanti: 792 castelmezzanesi
Altitudine centro: 750 m s.l.m.

il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d'Italia
Paesi Bandiera Arancione

Riconoscimenti
Bandiera Arancione - Touring Club Italiano

Aree naturali protette:
Parco Gallipoli Cognato, Piccole Dolomiti Lucane

Il Comune
Via Roma 28 - Tel. +39 0971 986166

Accessibile ai disabili
Area di sosta camper
Bandiera Arancione
Borghi più belli d'Italia
Borgo con parco
Borgo in montagna
Chiesa Madre di Santa Maria dell'Olmo
Piazza Conte Antonio Campagna, 1 - Castelmezzano - Potenza

IN AUTO

  • Da Potenza: percorrere la SS 407 Basentana fino all’uscita Albano, dopo lo svincolo proseguire seguendo le indicazioni per Castelmezzano.
  • Da Napoli: prendere l'autostrada A3 SA-RC fino allo svincolo di Sicignano, seguire il Raccordo Autostradale Potenza-Sicignano fino a Potenza. Proseguire sulla SS 407 Basentana fino all’uscita Albano, dopo lo svincolo proseguire seguendo le indicazioni Castelmezzano.
  • Da Bari seguire le indicazioni per Matera percorrendo la SS7 fino all’imbocco della SS 407 Basentana. Proseguire verso Potenza fino all’uscita Albano, dopo lo svincolo proseguire seguendo le indicazioni Castelmezzano.

IN TRENO

  • Stazione di Potenza

IN AEREO

  • Aeroporto di Napoli
  • Aeroporto di Bari
  • Mercato settimanale: primo e terzo sabato del mese, in centro;
  • Festa del Maggio: Una delle tradizioni più belle e antiche di Castelmezzano è il Maggio, ricorrenza che coincide con la festa di Sant'Antonio. La prima domenica di settembre un gruppo di uomini si riuniscono nel bosco di Paolona per scegliere l'Albero della vita. Si procede con il taglio du’ Masc, il Maggio. Il cerro scelto sarà portato in paese trascinato da coppie d buoi. Intanto in località Virgilia viene scelta a' Cim, la Cima.
    I cortei con il Maschio e la Sposa procedono verso il paese, durante il percorso si fanno diverse soste per banchettare, cantare e ballare insieme. Arrivati in paese ci sarà il solenne momento dell'incontro tra i due sposi, il Maggio e la Cima. Il "sì" avviene alla presenza della processione religiosa di Sant'Antonio da Padova e successivamente si passa all'innesto tra i due alberi, cosicché il Maggio potrà essere innalzato. La fatica di chi tira le corde e la commozione di chi assiste accompagna il momento più importante della festa. Una volta alzato, il Maggio può essere scalato da temerari giovani.
    Nella cima del Maggio vengono legati dei premi, una volta venivano aggiudicati attraverso il tradizionale “sparo” (i cacciatori del luogo sparavano sui premi per ottenerli) oggi un'asta al rialzo decreta il vincitore. Musiche, fuochi d'artificio e balli accompagnano il Maggio di Castelmezzano alla conclusione;
  • Sagra Della Cuccia: nel mese di dicembre e durante la festa di Santa Lucia festeggia il suo piatto tipico;
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