Il borgo di Montegridolfo rappresenta il luogo d’interesse per eccellenza. Ben proporzionato e inserito nelle dolci colline riminesi, rappresenta un’ottima integrazione dell’architettura medievale con il paesaggio circostante.
Il borgo di Montegridolfo rappresenta il luogo d’interesse per eccellenza. Ben proporzionato e inserito nelle dolci colline riminesi, rappresenta un’ottima integrazione dell’architettura medievale con il paesaggio circostante.
Montegridolfo sorge tra la Valconca e la Valle Foglia, al confine tra Emilia Romagna e Marche.
Da sempre terra di confine, Montegridolfo conobbe nel corso dei secoli sia l'influenza del Ducato di Montefeltro che quello dei Malatesta, tanto che nel corso degli anni il cassero malatestiano fu oggetto di scontri e dispute militari. Ed è proprio per questa sua peculiarità difensiva che Montegridolfo fu progettato e costruito come "cassero", ovvero un borgo con pianta rettangolare dotato di una torre posta a rinforzo del complesso murario.
La zona di Montegridolfo un tempo venne chiamata col nome di Monte Lauro, dati i numerosi allori che rigogliosi coprivano il colle; da qui il suo nome probabilmente deriva da una parola di origine germanica (Hrodulfus o Ridulfus) che avrebbe alterato la parola latina Reduvius, cioè sterposo o rozzo, aggettivo affermatosi in epoca alto-medievale secondo la toponomastica rustica del periodo.
La prima documentazione certa è datata 1148, come certo è che nel 1200 passò sotto il dominio malatestiano. Per questa sua peculiarità riminese, dato che Montegridolfo giurò fedeltà ai Malatesta contro il Ducato di Urbino, fu sede di numerosi attacchi ed incursioni militari che culminarono nel paradossale saccheggio da parte delle soldatesche di Ferrantino Novello, cugino dei Malatesta, che -alleatosi con i Montefeltro- distrusse il borgo.
La storia più recente lo vede inserito nel contesto della storia d'Italia; da non dimenticare è il tracciato della Linea Gotica, la linea di difesa tedesca battezzata in origine da Hitler "Goten Linie" ("Linea dei Goti"), e che proprio in queste zone vide lo svolgersi di scontri cruenti fra i tedeschi e le truppe alleate, in quanto lo sfondamento delle truppe alleate nella pianura padana avrebbe reso la Germania prendibile in pochi mesi: fu proprio durante l'attacco delle forze alleate a Montegridolfo che il tenente Gerard Ross Norton si guadagnò la Victoria Cross, massima onorificenza militare britannica.
Il borgo in generale rappresenta il luogo d'interesse per eccellenza. Ben proporzionato e inserito nelle dolci colline riminesi, rappresenta un'ottima integrazione dell'architettura medievale con il paesaggio circostante.
Borgo di Montegridolfo
Comune di Montegridolfo
Provincia di Rimini
Regione Emilia-Romagna
Abitanti: 1.006 montegridolfesi
Altitudine centro: 290 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d'Italia
Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini
Il Comune
Via Roma 2 - Tel. 0541-855054
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