Situata in una conca naturale delimitata dalle boscose colline moreniche, il borgo di Avigliana è noto anche per i due laghi, fulcro dell’area protetta del Parco dei Laghi di Avigliana, che fa parte dell'Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie. Con i suoi 400 ettari, il Parco è caratterizzato da un ecosistema molto variegato: i rilievi collinari, la zona umida dei Mareschi, i due Laghi. La boscosa collina morenica verso la Val Sangone conduce all’imponente Sacra di San Michele, mentre verso Torino il Monte Cuneo mostra un panorama mozzafiato verso le montagne del Colle del Moncenisio e del Rocciamelone.
Da sempre, come oggi, crocevia di strade e collegamenti tra Torino, la Francia e il Pinerolese, Avigliana conserva intatto il suo fascino storico con gli edifici medioevali della Piazza Conte Rosso dominata dai resti del castello Arduinico dell’XI secolo che fu sede di una corte regia e come tale venne utilizzato dai Savoia a partire almeno dal 1137. Nel XII secolo il Barbarossa distrusse il castello e arse la città e ancora distruzione portò suo figlio, Enrico VI, sul finire dello stesso secolo. Tommaso di Savoia lo ricostruì nel 1189 e da allora il fortilizio aviglianese fu per lungo tempo sede di importante castellania sabauda. Dopo alterne vicende, nel 1691 il maresciallo francese Catinat, dopo averlo conquistato, lo fece demolire definitivamente riducendolo nello stato di rudere in cui si trova tuttora.
Portici, bifore, antichi palazzi signorili in cotto, la cinta muraria, affreschi compongono un ricco complesso architettonico che si dipana lungo le vie del Borgo Vecchio: casa Senore, anche ricordata come Casa del Vescovo, casa di Porta Ferrata, casa del Beato Umberto. L’arte sacra vede una ricchissima presenza di affreschi con la Chiesa di San Pietro (XI-XVI secolo) sulla strada dei laghi, e significative pale d’altare a San Giovanni (XIII secolo). Accanto a un'importante quadreria sei-settecentesca, al suo interno conserva affreschi quattrocenteschi e una notevole raccolta di tavole di primo Cinquecento, in particolare di Defendente Ferrari e Gerolamo Giovenone, e un pulpito ligneo splendidamente intagliato.
Avigliana è anche un centro produttivo e industriale che vide gli albori dell’industrializzazione della Valle di Susa. Nel corso dell’anno rassegne teatrali di alto livello ed eventi musicali importanti come il Due Laghi Jazz festival, di fama internazionale, si integrano con concerti ed eventi organizzati dalle molte associazioni locali.
I prodotti e i sapori del territorio aviglianese si rifanno a una consolidata tradizione dolciaria di alcune pasticcerie storiche. Molti i ristoranti della città propongono menù e piatti della tradizione culinaria valsusina con prodotti del territorio.
Borgo di Avigliana
Comune di Avigliana
Città Metropolitana di Torino
Regione Piemonte
Abitanti: 12.527 aviglianesi
Altitudine centro: 383 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
Borghi Sostenibili del Piemonte
Città del bio
Comuni fioriti
Unione Montana Valle Susa
Comuni virtuosi
Riconoscimenti
Bandiera Arancione - Touring Club Italiano
Aree naturali protette:
Parco naturale dei Laghi di Avigliana
Il Comune
Piazza Conte Rosso 7 - Tel. +39 011 9769111
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