Vi siete mai chiesti cosa si prova a camminare a centinaia di metri da terra, con il vento che vi accarezza il viso e gli occhi che scrutano paesaggi selvaggi e incontaminati dall'uomo?
Passeggiare su un ponte tibetano potrebbe regalarvi questa esperienza fantastica. Per fortuna nel nostro Bel Paese ce ne sono molti immersi nella natura. Vediamo i 5 ponti tibetani più belli d'Italia da nord a sud.
Sospeso a un'altezza di 140 metri e lungo 234 metri, il Ponte nel Cielo è il ponte tibetano più alto d'Europa. Situato in Lombardia, collega i due versanti della Val Tartano in corrispondenza della frazione di Campo Tartano, un piccolo paese della Valtellina, raggiungendo la località di Frasnino. Il Ponte è composto da 700 assi in legno di larice della Val Tartano ed è accessibilità a tutti, anche a bambini. Offre ai visitatori e agli escursionisti una vista panoramica unica: dalla diga Colombera al fondovalle che termina nel lago di Como, dalla valle del Tartano alle Alpi Retiche.
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Sulle sponde del Fosso Arenazzo, ai piedi del suggestivo centro storico di Sasso di Castalda, sorge il Ponte alla Luna.
Lungo 300 metri e sospeso a 120 metri di altezza, per raggiungerlo bisogna intraprendere una vera e propria avventura tra ponti tibetani. Infatti, prima è necessario attraversare il Ponte Petracca, lungo 95 metri e sospeso ad un'altezza di 30 metri. L'intero percorso conduce al rudere del castello che domina il borgo, da cui si può godere di una vista straordinaria.
Un'esperienza che vi permetterà di intraprendere un piccolo viaggio immersi nel panorama mozzafiato della Basilicata.
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Sempre in Basilicata sorge un ponte tibetano da record. Con i suoi 586 metri di lunghezza e 80 metri di altezza, il ponte tibetano di Castelsaraceno è il ponte tibetano più lungo del mondo. Si trova a Castelsaraceno, borgo già noto per la sua caratteristica forma a cuore, non molto distante dal famoso “Volo dell’Angelo”
Percorrere il ponte è un'esperienza fantastica e indimenticabile, i più coraggiosi sicuramente non si pentiranno di attraversarlo e avranno la fortuna di godere delle meraviglie del paesaggio lucano.
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Sospeso sul canyon roccioso scavato dal torrente Callora, in Molise si trova uno dei ponti tibetani più alti del centro-sud, lungo 234 metri.
Realizzato interamente in metallo, la parte centrale del ponte raggiunge un'altezza di circa 140 metri. Per raggiungerlo bisogna raggiungere la parte più alta di Roccamandolfi, un borgo tra le montagne del Matese in provincia di Isernia, vicino ai resti del Castello da cui si possono seguire le indicazioni che in breve tempo portano al ponte. Da qui il percorso si snoda attraverso la passarella e l’accesso è completamente gratuito.
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Se siete alla ricerca di un percorso impervio, il ponte tibetano più difficile da raggiungere si trova in Veneto. Sospeso tra le Dolomiti, per raggiungerlo è davvero complesso, tra scale metalliche e una passerella in legno e un ex tunnel bellico, per poi arrampicarsi direttamente sulle rocce fino ad approcciarlo e iniziare a percorrerlo. Ovviamente bisogna essere abbastanza preparati, ma da lassù la vista sarà indimenticabile.
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Immagine principale: Ponte nel Cielo, foto AerialVision_it/shutterstock