C’è chi lo chiama Culatta, Culaccia, chi Culatello con cotenna, infatti è la stessa parte anatomica del Culatello, cioè la parte più pregiata del prosciutto. La differenza sta nel fatto che viene lasciato con due dita di grasso sotto la sua cotenna naturale e con l’anchetta, un piccolo ossicino a forma di conchiglia, che serve a proteggere il prodotto nella lunga stagionatura. E' lavorato e sugnato come fosse un Prosciutto e alla fine, dopo più di un anno di stagionatura, risulta dolcissimo e ricco di aromi.
La materia prima utilizzata è la coscia di suino fresca nazionale di grosse dimensioni.
Non contiene glutine, né derivati del latte. Tutti gli ingredienti sono privi di allergeni e non provengono da OGM.
Il suo sapore è dolce e succoso con accenni di burro e frutta secca, aroma intenso e speziato con sentori di nocciola.