Nel cuore dei colli piacentini, dove il tempo sembra fermarsi tra vicoli acciottolati e torri che narrano storie medievali, si respira già l'atmosfera di festa che invaderà Castell'Arquato – gioiello incastonato nelle terre emiliane e vanto della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano – in occasione dell'11a edizione del Monterosso Val d'Arda Festival, prevista per il weekend del 27 e 28 aprile 2024.
La manifestazione è un vero e proprio omaggio al Monterosso Val d'Arda DOC, vino bianco autoctono che si contraddistingue per essere fresco e leggero nella sua versione classica, vivace come frizzante e elegantemente spumeggiante nella variante spumante. Questo prezioso nettare, ricavato dalle tipiche uve locali quali Ortrugo, Malvasia di Candia Aromatica, Moscato Bianco e Trebbiano Romagnolo, racconta di sé attraverso un colore giallo paglierino e note floreali e fruttate che deliziano il palato.
Il festival offrirà un programma ricco di degustazioni guidate, incontri culturali, masterclass enologiche, show cooking con chef locali, concerti, mostre artistiche, iniziative sostenibili e molto altro, nel tentativo di far rivivere le tradizioni con allegria e uno sguardo rivolto al futuro.
Circa 30 cantine locali saranno pronte ad accogliere entusiasti e curiosi lungo la scenografica "barricaia", un'antica via in pietra che per l'occasione diventerà un crocevia di sapori, arte e musica. Gli ospiti avranno anche la possibilità di esplorare le bellezze del borgo, dai suoi affascinanti castelli alle famose rocche, nonché visitare le fattorie che incarnano l'essenza rurale e autentica di questa terra.
Il Monterosso Val d'Arda Festival è molto più di una semplice festa del vino: è una celebrazione dell'identità culturale e gastronomica di Castell'Arquato e della Val d'Arda, un invito a scoprire e apprezzare i tesori di un territorio ricco di storia e natura.
L'evento, atteso con entusiasmo da giovani, donne e famiglie, mira a condividere e diffondere non solo la conoscenza del vino Monterosso, ma anche le altre eccellenze vinicole e gastronomiche della regione, come la Malvasia di Candia Aromatica e i salumi piacentini DOP.
Con il patrocinio delle istituzioni locali e l'obiettivo di contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale, il festival si è guadagnato il riconoscimento #Plastic-freER, che testimonia l'impegno degli organizzatori nell'adottare pratiche sostenibili.
Non resta che segnare sul calendario le date del 27 e 28 aprile 2024 e prepararsi a immergersi nell'universo sensoriale e culturale di una delle feste enogastronomiche più affascinanti della regione Emilia-Romagna.