Nel nucleo del territorio piemontese, tra borghi autentici, castelli medievali e vigneti generosi risiede un itinerario battuto dalle orme di chi intraprende il cammino dettato dai propri cuori. La Strada Romantica delle Langhe e del Roero è un viaggio idilliaco da percorrere in compagnia della propria anima gemella, un inno perentorio all’amore e alla bellezza.
Sono undici le tappe più significative di questo straordinario percorso, 130 i chilometri di strade panoramiche e trenta di escursioni naturalistiche, un viaggio che permette di assaporare ogni nota e sentore di un territorio che lascia senza parole. La prima tappa è il Comune di Vezza d’Alba, in provincia di Cuneo, sede del Museo Naturalistico del Roero. Un borgo incantevole che si articola in tre nuclei: il primo, Borbore, che è situato nella parte piana percorsa dalla statale Alba-Torino, dove sorgono le strade che portano a Borgonuovo e alla Villa, la parte più antica arroccata su un’altura che si affaccia sulla vallata sottostante.
Segue il borgo Magliano Alfieri, il cui centro storico è esteso sul crinale della collina, caratterizzato dall’imponente castello settecentesco appartenente agli Alfieri e si prosegue arrivando a Neive, celebre borgo dal cuore medievale, uno dei borghi più belli d’Italia.
Un’altra tappa importante è il borgo di Treiso, in cui è stato recentemente scoperto uno dei pochi siti del neolitico antico piemontese e si prosegue con Trezzo Tinella, antichissimo borgo risalente all’epoca romanica, fino ad arrivare a Benevello, che offre un emozionante belvedere su tutto il territorio albese, e a Murazzano, uno dei principali centri dell’Alta Langa, sovrastato da un’imponente torre medievale risalente al 1300.
Proseguendo si arriva ad uno dei centri più interessanti dell’Alta Langa: Mombarcaro, un tempo protetto da alte mura, da cui si può godere di un’ottima vista fino al mar Ligure e al borgo di Camerana, col suo celebre castello dotato di torre. Sulle affascinanti colline della Bassa Langa, invece, si estende il borgo medievale di Sinio, oggi rurale e turistico e, risalendo verso la Serravalle Langhe, attraverso una strada tortuosa, s’incontra Cissone, un piccolo borgo che conserva gli affascinanti ruderi di un castello antico.
I veri protagonisti di questo itinerario, oltre ai punti panoramici mozzafiato, sono i percorsi naturalisti e i cammini spirituali che conducono alla scoperta di leggende curiose, dei prodotti tipici di questa terra straordinaria, come il tartufo e i vini pregiati, e di imponenti opere come monumenti e cattedrali candidati ad essere Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Ogni tappa e ogni borgo sono caratterizzati da un tema specifico, da punti panorami ed esperienze enogastronomiche, il tutto suggerito dal sito della Strada Romantica delle Langhe e del Roero.