Il cuore pulsante della regione è certamente Reggio Calabria, che inevitabilmente si identifica con il suo lungomare Falcomatà tanto amato dal D'Annunzio e con i Bronzi di Riace conservati, assieme ad altri preziosi reperti, all'interno del museo MaRC.
L'intera provincia di Reggio Calabria è uno scrigno di tesori, con una varietà incredibile di paesaggi, a partire dalla sua costa e il suo mare cristallino, i cui fondali abbondano di posidonia, di gorgonie e simpatici cavallucci marini.
C'è poi l'Aspromonte, il Geoparco dichiarato Patrimonio dell'UNESCO, dove è possibile organizzare escursioni tra boschi, rocce dalle forme curiose e corsi d'acqua: in località Gambarie è anche possibile sciare con vista sullo Stretto di Messina.
Tra le aree più carrieristiche della provincia c'è l'Area Grecanica dove si parla ancora un antico dialetto greko-calabro: nel piccolo borgo di Bova, sito a 850 mt di altezza con vista sulla Costa dei Gelsomini, c'è un museo dedicato a questa lingua ellenica, oltre alla splendida Cattedrale normanna risalente al IX secolo. A Bova si svolge la Processione delle Pupazze, rito tra i più antichi dell'Area Greganica nato dal culto di Demetra e Persephone.
Bova è solo uno dei borghi più belli della provincia di Reggio Calabria, assieme a Stilo, piccolo gioiello bizantino che ha dato i natali al filosofo Tommaso Campanella, a Gerace, situata nel cuore del "Parco Nazionale dell'Aspromonte" e al pittoresco borgo di pescatori di Chianalea di Scilla: qui si svolge un'amatissima sagra dedicata al pesce spada, una delle leccornie tipiche del patrimonio enogastronomico calabrese.
Chi vuole conoscere più a fondo il territorio, grazie anche alla collaborazione con la Camera di Commercio di Reggio Calabria e al suo progetto Reggio Calabria Welcome, può leggere interamente il servizio sulla rivista e-borghi travel.