Il Parco Sculture del Chianti di Pievasciata è stato realizzato da Piero e Rosalba Giadrossi, già da anni appassionati d'arte contemporanea e proprietari di una galleria. Hanno dedicato al parco 13 ettari di un incontaminato bosco di querce e lecci, recintato in quanto ospitava prima un allevamento di cinghiali.
Durante cinque anni di lavoro è stato tracciato un sentiero e sono stati invitati artisti internazionali a studiare la natura per poi creare le proprie opere integrandole nell'ambiente circostante. Dalla sua inaugurazione nel maggio 2004 il Parco è aperto al pubblico ed è gestito dall'associazione culturale non profit "Amici del Parco".
Il visitatore trova oggi 26 installazioni e sculture lungo un circuito di circa 1 km che lo mette in contatto con culture e stili diversi visto che sono presenti artisti di oltre 20 paesi dei cinque continenti. I materiali utilizzati sono i più disparati, vanno dal bronzo al ferro, dal granito al marmo, dal vetro al neon ecc. La natura, la luce, le stagioni danno sempre nuovi aspetti alle sculture come è tipico per l'arte ambientale. Così il Parco Sculture del Chianti è diventato un buon esempio della diversità e della vitalità dell'arte contemporanea nel mondo.