L'Eremo di San Galgano, meglio conosciuto come la Cappella di Montesiepi, è un affascinante luogo di culto cattolico situato nella pittoresca località di Montesiepi, nel comune di Chiusdino, in provincia di Siena. Questa splendida chiesa è un luogo di intrigante spiritualità e storia, custode di una delle leggende più affascinanti della Toscana: la "spada nella roccia" del nobile cavaliere Galgano Guidotti.
Secondo questi racconti storici, Guidotti piantò la sua spada in un masso quale segno di rinuncia alla vita mondana e di conversione religiosa. Questo momento di solenne dedicazione si svolse prima della sua morte, dopo la quale scelse di vivere come eremita nell'eremo che ora ospita la sua spada leggendaria.
Costruita nel 1185 per commemorare la conversione e la vita ascetica di San Galgano, la cappella originaria è stata arricchita nei secoli successivi con l'aggiunta di un atrio e di una cappella laterale. Architettonicamente, l'Eremo di Montesiepi vanta una chicca medievale: un campanile a vela composto da due aperture sovrapposte.
Nel Seicento, l'edificio è stato dotato di una lanterna cieca realizzata sul tetto, mentre l'edificazione della casa canonica e di edifici a uso agricolo avvenne alla fine del Settecento. Queste strutture subirono importanti lavori di restauro nel 1924 e nel 1974, preservando le loro caratteristiche storiche, pur offrendo un aspetto rinnovato.
Una delle gemme dell'Eremo, sicuramente da non perdere, è la cappella rettangolare affrescata da Ambrogio Lorenzetti nella prima metà del Trecento. Nonostante il degrado del tempo, si possono ancora apprezzare numerose scene, tra cui una Maestà suggestiva, un'Annunciazione e diverse raffigurazioni di santi e angeli.
Nell'affresco della Maestà, la Madonna, tradizionalmente rappresentata con il Bambin Gesù, originariamente reggeva uno scettro e un globo, simbolizzando il suo potere celeste. Questa versione iniziale fu successivamente modificata dall'artista per una versione più tradizionale.
L'Eremo di San Galgano a Montesiepi è un affascinante viaggio tra natura, storia e spiritualità. Questo luogo magico cattura l'immaginazione dei suoi visitatori, trasportandoli indietro nel tempo e fornendo un ritratto vivido dell'eremitismo medievale e della rinuncia alle tentazioni terrene per una vita di devozione e introspezione.