Il progetto dei murales del Centro Storico di Bettolle e di Sinalunga ha preso il via grazie all'iniziativa promossa dall'Auser Centostelle di Bettolle nel 2016. I corsi di pittura, tenuti sotto la guida del maestro Federico D'Agostino, hanno coinvolto crescentemente la comunità locale, stimolando la creatività e la partecipazione attiva dei residenti.
Il maestro D'Agostino, con pazienza e incoraggiamento, ha saputo trarre il meglio anche dalle pennellate meno precise dei suoi allievi, dimostrando che il tempo e la dedizione possono portare a risultati straordinari. L'entusiasmo dei partecipanti è andato crescendo giorno dopo giorno, ed è proprio questa passione che ha portato il maestro a proporre un progetto ancora più ambizioso: la realizzazione collettiva di una pittura murale sulle pareti del circolo Auser di Bettolle.
Il progetto si è poi evoluto, ampliando le sue mira verso la decorazione delle rostre e delle pergole dei portoni delle case del paese. Questi elementi, nel tempo andati perduti e rimossi dai proprietari, sono stati riportati alla luce grazie all'intervento colorato dei murales, che ha reso il borgo ancor più caratteristico e invitante.
La consacrazione di questo impegno collettivo e della Bottega di Federico D'Agostino è giunta in concomitanza con i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Durante questi eventi, sono stati realizzati tre importanti murales che hanno riprodotto celebri dipinti e episodi della storia garibaldina, testimoniando così l'incontro tra arte, storia e identità nazionale.
In seguito a questi successi, numerosi privati si sono rivolti alla Bottega con la richiesta di decorare le pareti delle loro abitazioni. Molte facciate sono state abbellite con motivi floreali e falsi balconi creati da colonnini, divenuti poi distintivi e simbolici dell'operato della Bottega di D'Agostino. I murales hanno trasformato le mura grigie e anonime in tele all'aperto, conferendo al tessuto urbano un nuovo vigore e un aspetto rinnovato.
Oggi, camminando per il Centro Storico di Bettolle e di Sinalunga, si può ammirare la bellezza e la varietà di opere che raccontano non solo di un progetto artistico di successo, ma anche di una comunità viva e partecipe, capace di valorizzare e riscoprire le proprie radici e di celebrare con fierezza il proprio retaggio culturale.