Ph. Nicola Cagol
Il Trentino è noto per i suoi paesaggi incantevoli, i suoi suggestivi scorci montani, e non meno importante, per la sua eccellenza nella produzione di vini e grappe. Tra le esperienze uniche che il Trentino offre, spicca il Giro del Vino 50, un itinerario cicloturistico che si snoda nella maestosa Piana Rotaliana Königsberg, cuore pulsante della tradizione vitivinicola della zona.
Un itinerario inebriante nel cuore del Trentino
Il Giro del Vino 50 è un percorso cicloturistico permanente ad anello di circa 55km con 600 metri di dislivello che si snoda su piste ciclopedonali esistenti, strade locali a basso traffico e sentieri di campagna immersi nella natura, ideale per tutti gli amanti delle due ruote che vogliono coniugare sport e cultura enogastronomica. Si tratta di un’escursione da compiersi in una giornata, ideale in primavera o in autunno, quando il clima temperato permette di apprezzare al meglio la varietà dei paesaggi.
Ph. Nicola Cagol
Il tracciato attraversa sei comuni diversi, collegando territori e luoghi di produzione, offrendo così una visione a 360 gradi del panorama enologico trentino. Da Lavis a Roverè della Luna, il percorso si divide in due sezioni, con un anello a nord che propone un tracciato pianeggiante per una pedalata più veloce, e un anello a sud che regala sfide più impegnative ma ricche di punti panoramici mozzafiato.
Un percorso adatto a tutti
Il percorso si presta ad essere affrontato con diverse tipologie di bici: da quelle Gravel a MTB, bici da trekking o da turismo, siano esse muscolari o e-bike. L’importante è che siano equipaggiate con gomme da almeno 32 mm in modo da poter affrontare in sicurezza e tranquillità tutto il tracciato. Sconsigliamo solo le bici da strada in quanto alcuni tratti sono su ghiaia, così come sconsigliamo i rimorchi per bambini in quanto alcuni tratti corrono lungo strade aperte al traffico.
Ph. Mathäus Gartner
Viticultura e paesaggio
Collocato in una zona dal clima mite grazie alla protezione delle montagne circostanti, il Giro del Vino 50 può essere effettuato tutto l’anno. I periodi migliori però sono la primavera, da marzo a giugno, e l’autunno, da fine agosto a novembre, per via delle temperature più piacevoli. Il tracciato è stato progettato per essere percorso in sicurezza in una sola direzione, quella antioraria, ed è ben segnalato e arricchito da pannelli informativi che raccontano il territorio, con un’attenzione speciale alle peculiarità delle produzioni vitivinicole locali. Grazie alla pedalta si attraversano paesaggi variegati (boschi, fiumi, vigneti) e l’armonioso contrasto tra le zone pianeggianti, le dolci colline vitate e le pareti rocciose verticali creano scenari unici da ammirare.
Visitare la Piana Rotaliana Königsberg significa esplorare piccoli borghi, siti storico-artistici di pregio (tra i quali il Giardino dei Ciucioi di Lavis e il METS – Museo Etnografico trentino San Michele), e ovviamente cantine, distillerie, produttori agricoli e ristoranti dove si potranno gustare le eccellenze del territorio, come il Teroldego Rotaliano, il rosso principe dei vini trentini, e la Nosiola, un bianco più delicato, nonché lo spumante metodo classico Trento Doc, una delle bollicine più amate e premiate al mondo. Seguono anche il rinomato Asparago Bianco di Zambana, la mela con tutti i suoi trasformati, oltre a carni e salumi, caffè e birra artigianale.
Ph. Nicola Cagol
Un’esperienza turistica unica
Oltre alla possibilità di degustare e conoscere le produzioni locali, lo spirito del Giro del Vino 50 è quello di promuovere la bellezza e l’autenticità del territorio. La sua offerta turistica comprende alloggi per ogni necessità: dall’hotel, all’agriturismo, all’accogliente B&B, tutti pronti a rispondere alle esigenze dei ciclisti, delle famiglie e di chiunque desideri immergersi in questa avventura.
Per un’esperienza ancora più completa, è possibile prenotare un tour insieme a guide esperte che non solo accompagneranno i visitatori lungo il percorso, ma li guideranno nell’esplorazione delle tradizioni e dei segreti di questa terra ricca di storia ed enogastronomia.
Ph. Mathäus Gartner
Il Giro del Vino 50 si rivela così come un’avventura indimenticabile, un percorso che rinvigorisce il corpo e delizia l’anima, un’esperienza da vivere a pieno, in sella alla propria bicicletta, tra i tesori naturali ed enologici del Trentino.
Per assicurarti la migliore esperienza lungo il Giro del Vino 50, è consigliabile prenotare in anticipo tour, visite e degustazioni nelle cantine trentine. Per tutte le informazioni necessarie si può consultare il sito ufficiale: https://girodelvino50.it/.
Contatti e ulteriori informazioni
Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg
Tel: 0461 1752525
E-mail: info@pianarotaliana.it
Web: www.pianarotaliana.it