San Gimignano torna a rivivere i secoli bui. No, gli abitanti del borgo toscano, famoso in tutto il mondo per le sue molteplici torri, non verranno privati di tutti i confort di oggigiorno, ripiombando all’improvviso nell’epoca medievale. Il Comune ha deciso di aderire all’Earth Hour Wwf 2019, in programma sabato 30 marzoLuci spente, quindi, alla Loggia del Teatro in Piazza Duomo: è quanto ha disposto la giunta amministrativa, in occasione della manifestazione internazionale promossa da Wwf per sensibilizzare i cittadini al risparmio energetico e alla mobilità sostenibile.

Per l’occasione le luci che illuminano la Loggia del Teatro saranno spente dalle 20.30 alle 21.30, orario in cui tutti sono invitati a spegnere le luci di casa, di un edificio, di un monumento. «Rinnoviamo con entusiasmo e convinzione l’adesione a questa iniziativa – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di San Gimignano Niccolò Guicciardiniperché come amministrazione comunale da sempre abbiamo sposato l’obiettivo della riduzione dei consumi energetici. Per questo l’invito è anche rivolto a tutta la popolazione perché aderiscano numerosi all’iniziativa anche solo spegnendo le luci di casa per un’ora».

San Giminianio

L’Earth Hour è giunta alla sua dodicesima edizione e, anno dopo anno, sta coinvolgendo un numero sempre maggiori di istituzioni e cittadini privati. San Gimignano, detta anche la “Manhattan del Medioevo“, si prepara quindi a oscurare le sue 72 torri, imbastendo così uno spettacolo unico nel suo genere, dato che di notte è abitudine per residenti e turisti ammirare con il naso all’insù i “grattacieli” di San Gimignano, illuminati tra le stelle. Sabato 30 marzo, invece, il cielo della notte si mescolerà con le “tenebre” dei vicoli del borgo. E sembrerà di tornare ai secoli bui.