Pont-Saint-Martin – Ph. Micheal Straus/flickr
Esplorare la Valle d’Aosta significa immergersi in uno scenario di bellezza incontaminata, ricco di fascino e di storia. Qui, in uno dei gioielli del massiccio delle Alpi, si snoda il Cammino Balteo, percorso escursionistico di media e bassa quota che si dipana tra borghi incantevoli, silenziosi vigneti, maestosi castelli e panorami mozzafiato.
Il Cammino Balteo non è solo un percorso fisico, ma un viaggio autentico che invita alla scoperta: di sé stessi, della natura e della cultura di questa regione affascinante. Si tratta di un trekking che si articola in 23 tappe di circa 4-6 ore ciascuna, attraverso paesaggi diversi e affascinanti.
Ogni tappa del Cammino Balteo varia in lunghezza, andando dagli 8 ai 20 Km, mentre il dislivello in salita può variare dai 200 ai 1.300 metri. Il percorso si snoda attraverso:
- Sentieri che si inerpicano tra le montagne, offrendo panorami mozzafiato
- Strade sterrate che attraversano vigneti e boschi, permettendo un contatto diretto con la natura
- Tratti asfaltati che conducono alle porte di borghi e castelli, testimoni della storia e della cultura del luogo
Questo itinerario propone un mix bilanciato di paesaggi naturali e urbanizzati, permettendo ai viaggiatori di assaporare l’essenza autentica della Valle d’Aosta.
Le tappe del Cammino Balteo
Il Cammino Balteo è strutturato come un grandioso anello che si sviluppa seguendo il corso della Dora Baltea, toccando le valli tributarie, dai pendii dell’Adret a quelli dell’Envers. Questo incredibile tracciato riflette lo schema parzialmente ramificato del bacino idrografico del grande fiume.
Il punto di partenza classico di questo cammino è Pont-Saint-Martin, definita la porta della Vallée, ma ciò non significa che non si possa intraprendere il viaggio da qualsiasi altra località del percorso. Il trekking tocca anche il capoluogo regionale, Aosta, immergendo il viaggiatore nel cuore pulsante di questa regione ricca di storia.
Fontainemore – Ph. Franco Leggero/flickr
Le 23 tappe in cui si articola il percorso non sono eccessivamente lunghe e terminano sempre in centri abitati ben serviti, che offrono servizi di ospitalità e sono collegati dai mezzi pubblici. Pertanto, il Cammino Balteo si rivela ideale per tutti: dai più sportivi a coloro che preferiscono una passeggiata rilassata e panoramica, attraversano numerosi borghi, ognuno con la propria identità e il proprio fascino. Ecco le tappe:
1 Pont-Saint-Martin ➔ Lillianes
2 Lillianes ➔ Fontainemore
3 Fontainemore ➔ Donnas
4 Donnas ➔ Arnad
5 Arnad ➔ Challand-Saint-Victor
6 Challand-Saint-Victor ➔ Saint-Vincent
7 Saint-Vincent ‚➔ La Magdeleine
8 La Magdeleine ➔ Verrayes
9 Verrayes ➔ Nus
10 Nus ➔ Roisan
11 Roisan ➔ Arpuilles
12 Arpuilles ➔ Vetan
13 Vetan ➔ La Salle
14 La Salle ➔ Avise
15 Avise ➔ Introd
16 Introd ➔ Villeneuve
17 Villeneuve ➔ Aymavilles
18 Aymavilles ➔ Aosta
19 Aosta ➔ Fénis
20 Fénis ➔ Châtillon
21 Châtillon ➔ Verrès
22 Verrès ➔ Pontboset
23 Pontboset ➔ Pont-Saint-Martin
Ognuno di questi borghi del Cammino Balteo è pronto a raccontare la sua storia, in un viaggio tra natura, cultura e sapori locali della Valle d’Aosta.
I Castelli lungo il Cammino Balteo
Di grande interesse lungo il percorso del Cammino Balteo sono i numerosi castelli immersi nel verde, custodi di un passato ricco di storia e cultura. Scopriamo alcuni di questi affascinanti manieri:
- Castello di Fénis: Situato nell’omonimo comune, si tratta di uno degli esempi più rappresentativi di castello medievale in Valle d’Aosta. Le sue merlature, le torri quadrangolari e i maestosi affreschi interni lo rendono un vero gioiello di storia e arte.
- Castello di Issogne: Emblematico esempio di residenza signorile del Rinascimento, si distingue per i suoi affreschi vivaci e dettagliati, che raffigurano scene di vita quotidiana del periodo, e per la sua famosa “fontana del melograno”.
- Castello Gamba a Châtillon: A differenza dei precedenti, questo castello rappresenta un esempio di architettura del XX secolo. Eretto in stile neogotico, si contraddistingue per le sue ampie finestre e torri merlate che richiamano quelle dei castelli medievali.
- Forte di Bard: Imponente struttura militare restaurata, divenuta oggi uno dei principali centri culturali del territorio. Ospita mostre d’arte, eventi culturali e il Museo delle Alpi, oltre a offrire un panorama mozzafiato sulla valle sottostante.
- Castello di Saint-Pierre: Riconoscibile dalla sua straordinaria torre cilindrica, è uno dei simboli della Valle d’Aosta. Anticamente utilizzato come fortezza, data le sue ottimali posizioni strategiche, oggi ospita l’interessante Museo Regionale di Scienze Naturali della Valle d’Aosta.
Ogni castello rappresenta una tappa fondamentale in questo viaggio storico-artistico nel cuore della Valle d’Aosta. Essi contribuiscono a rendere il Cammino Balteo non solo un’esperienza naturalistica ma anche uno sguardo affascinante e vero verso la storia e la cultura di queste terre.
Castello di Saint-Pierre – Ph. Carlo Renatti/flickr
Il Cammino Balteo è un’esperienza unica. Ogni tappa è un invito alla scoperta, un tuffo nel passato, un’occasione per godersi la bellezza della natura. Questo percorso è l’ideale per gli amanti del trekking, della storia e della cultura. Permette di esplorare paesaggi indimenticabili, di scoprire borghi incantevoli e vigneti, e di apprezzare panorami naturali di rara bellezza, rendendolo un’esperienza da non perdere per ogni viaggiatore che visita la Valle d’Aosta.
0 Commenti